Carlopoli. Al via il nuovo corso amministrativo del sindaco Emanuela Talarico: ecco tutte le deleghe

Primo atto, un ordine del giorno per chiedere alla Regione la garanzia della piena funzionalità del pronto soccorso di Soveria Mannelli

di MASSIMO PINNA

Il nuovo corso amministrativo di Carlopoli, dopo la vittoria delle recenti elezioni comunali, parte ufficialmente.

Si è riunito il nuovo consiglio comunale con il nuovo sindaco, Emanuela Talarico. 

Ed ecco le deleghe e il quadro completo delle cariche e degli incarichi.

Il sindaco si progetti strategici per la città, sicurezza, politiche sociali, pari opportunità, riorganizzazione dell’apparato comunale, contenziosi.

Vicesindaco è stato scelto, Luigi De Santis con deleghe agli impianti sportivi, sport e politiche giovanili, rapporti con l’associazionismo sportivo e giovanile, pubblica illuminazione, tutela e diritti degli animali, edilizia

Il neoassessore Raffale Mancuso si occuperà di istruzione e politiche educative, politiche per lo sviluppo economico e per il lavoro, commercio ed artigianato, bilancio, finanza e tributi, finanziamenti europei, sanità 

Come capogruppo di maggioranza. è stato designato Salvatore Aiello(già consigliere di opposizione) con deleghe alla viabilità, urbanistica, ambiente, rifiuti, politiche di contrasto al degrado

E per la a prima volta che a Carlopoli viene nominato il Presidente del Consiglio che non sia il sindaco. Una battaglia vinta dal gruppo Uniti per Carlopoli e Castagna. Una figura che tutela le dignità e il ruolo dell’intero Consiglio, ha poteri autonomi di direzione dei lavori. Non può essere pertanto il sindaco.

Presidente del Consiglio votato a scrutinio segreto è Giovanni Pettinato, con delega alle politiche per i centri storici, trasparenza e legalità

Il sindaco ha conferito deleghe importanti anche ai consiglieri eletti, è pur vero che i consiglieri rispetto agli assessori non possono avere poteri decisionali, ma possono avere solo compiti di indirizzo, controllo e collaborazione con la giunta, ma è un segnale importante. Si apre una nuova fase, dando spazio anche alla capacità dei consiglieri comunali. Infatti le deleghe sono state decise in base alle attitudini dei consiglieri stessi.

Al consigliere Serafino Guerino deleghe date sono: comunicazione istituzionale, attività culturali, biblioteche, archivi, immagine e promozione del territorio, turismo, innovazione e digitalizzazione, stato civile e anagrafe.

Mentre al consigliere Piero Gentile va il supporto al personale, gestione arredo urbano, depurazione, acqua.

Al consigliere Carlo Sacco(già consigliere di opposizione): lavori pubblici e politiche energetiche, patrimonio comunale, coordinamento funzionale e controllo delle società partecipate.

Per la Commissione elettorale sono stati votati come membri effettivi: Carlo Sacco e Serafino Guerino, supplenti: Pietro Gentile e Salvatore Aiello.

Il Consiglio comunale, presieduto da Giovanni Pettinato, ha votato, al termine del dibattito sull'ordine del giorno relativo al Pronto soccorso dell'Ospedale di Soveria Mannelli (argomento presentato dal sindaco Emanuela Talarico e dal neo assessore Raffaele Mancuso). La funzionalità dell’ospedale negli anni si è progressivamente ridimensionata. Nell’ultimo periodo la situazione complessiva dell’Ospedale si è ulteriormente deteriorata, in particolare per quanto attiene al funzionamento del Servizio di Pronto Soccorso.

Per tale motivo il neo consiglio eletto del Comune di Carlopoli ha inteso deliberare come primo atto, accogliendo l’invito dell’Amministrazione Comunale di Soveria Mannelli, a favore del nosocomio più vicino, chiedendo alle istituzioni (Presidente Regione Calabria, Commissario ad acta per il piano di rientro, Direttore Regionale Dipartimento Regionale Tutela della Salute, Commissione Straordinaria Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro)in via urgente e prioritaria di garantire la piena funzionalità del Servizio di Pronto Soccorso Mannelli quale presidio imprescindibile ed irrinunciabile di tutela della salute pubblica nel comprensorio del Reventino-Savuto.

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