Prima estemporanea di pittura organizzata dall’associazione “A Ruga ".
25 giugno 2023 10:02di CARMINE MUsTARI
L’arte pittorica protagonista a Castagna frazione del comune di Carlopoli. Il centro storico del caratteristico borgo è divenuto e reso protagonista delle attenzioni e cure artistiche di molti artisti locali e non e di tutte le età. I suoi scorci paesaggistici e le sue peculiarità architettoniche hanno fatto da cornice alla prima estemporanea di pittura organizzata dall’associazione “A Ruga ".
Si è trattato di un prezioso inno ai luoghi attraverso l’arte. I diversi partecipanti, con pennelli e tele personali, dalle 14.30 alle 19 si sono dedicati all’esecuzione delle loro opere che avevano come soggetto alcuni scorci del paese. Un concorso parallelo era riservato ai bambini che hanno partecipato con entusiasmo e profonda passione.
L’obiettivo è stato quello di animare il centro di Castagna con un evento originale, un primo passo verso un progetto più ampio e di lungo periodo orientato al recupero e valorizzazione delle vie del centro storico. Al termine dell’estemporanea la giuria, costituita da Giuseppe Spatola, Maria Tarantino e Giuseppe Bagnato, ha eletto i seguenti vincitori della categoria adulti: Lisa Russo con l’opera “Il lato positivo”, Cristiana Davoli con “Identità di un luogo” e Vanessa Lucisano con “Un vicolo (un po’) particolare”.
"Il lato positivo vuole dare un insegnamento – ha affermato Lisa Russo nel corso della premiazione - in un mondo sin da sempre dilaniato da crisi, guerre e pandemie, bisogna sempre trarre il buono che abbiamo. Il quadro vuole dire al mondo che ci sono tanti modi di vedere le cose trasformando un drago in un uccello che vola nel medesimo paesaggio. È così che la tela si divide in tre piani differenti, tutti rappresentanti la realtà, ma in dimensioni diverse. Il pennello rappresenta la facoltà da parte di ognuno di noi di poter vedere il mondo come più ci piace, ed io consiglio di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno".
L’estemporanea ha rappresentato non solo una piacevole occasione di incontro e dialogo con persone provenienti da paesi diversi, ma anche un modo per riscoprire le bellezze dei luoghi. Gli scorci sia naturali e quelli del centro storico sono dei monumenti dell’opera dell’uomo, gli organizzatori dell’evento puntavano a questo tipo di rapporto, quello che è un connubio tra le cose e le idee, tra la natura e l’intenzione di osannarne la bellezza. Niente di più semplice come scorcio, l’amenità dei luoghi ha favorito l’input poi la maestria e la tecnica degli artisti hanno fatto il resto.
Ovviamente l’estemporanea è stata anche una buona occasione di una condivisione tra la gente, e a parte tutto il premio va a chi ha organizzato, a chi ha partecipato come artista, a chi ha saputo, da spettatore cogliere l’occasione per trascorre un pomeriggio piacevole.
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