“Lo sconcertante caro mensa scolastica, ultimo in ordine di tempo dei capolavori a cui ci ha ormai abituato il sindaco Fiorita, ci porta a esprimere inevitabili riflessioni. Il primo cittadino ha esercitato il magico potere di snaturare la sinistra che, di fatto, non è più sinistra e assume i contorni di qualcosa di indecifrabile che, anziché difendere i bisogni della gente, è concentrata a realizzare un sistema di potere a proprio vantaggio. Capita, quindi, che le tasche dei cittadini continuino a essere intaccate dopo i già avvenuti aumenti del costo della Tari, così come succede che Fiorita cammini a braccetto e governi a stretto contatto con pezzi della destra da lui sempre detestata. Che questa sia l’Amministrazione peggiore della storia di Catanzaro è cosa conclamata, ma che ci si ritrovasse anche a dover ragionare su un prezzo del ticket mensa inaccessibile per moltissime famiglie ci lascia perplessi e increduli rispetto all’insensibilità manifestata ancora una volta dal governo cittadino. Neanche nelle peggiori aspettative potevamo prevedere la messa in onda di questo film horror.
Speravamo che il trend “è tutta colpa di Abramo” col tempo sfiorisse, ma invece ci troviamo ancora a leggere assurdità decantate dalla maggioranza che pensa di poter continuare a prendere in giro la gente. Abbiamo letto che il prezzo della mensa avrebbe potuto avere un costo minore qualora la vecchia Amministrazione si fosse comportata diversamente, confondendo atti dovuti con quelli che loro chiamano impropriamente debiti e convincendoci sempre di più che la squadra di governo non possieda le minime basi di competenza per poter agire bene. No, non ci sentiamo di chiedere scusa, come vorrebbe il gruppo Cambiavento, al sindaco per aver offerto la sua “preziosa” presenza in incontri che, al momento, non hanno prodotto nulla di concreto. Ascoltare la gente dovrebbe essere una delle primissime priorità di ogni buon primo cittadino, ma evidentemente a Fiorita pesa anche questo e avverte il bisogno di essere ringraziato qualora si conceda al confronto. Secondo Cambiavento è colpa dei genitori che hanno divulgato una versione inesistente, è colpa dei dirigenti scolastici che hanno scritto una lettera su presupposti errati. Siamo su “Scherzi a parte” e qualcuno ha dimenticato di avvertirci?
Non finiremo mai di avvilirci guardando al disastro amministrativo di cui è vittima la nostra città, anche non smetteremo mai di fare vigile opposizione soprattutto quando le esigenze dei cittadini vengono sacrificate e sbeffeggiate per dare priorità a bisogni sicuramente meno nobili e collettivi. Non avere esperienza e non essere stato in grado di acquisirla dopo un anno e mezzo non la giustifica, caro Sindaco, a trattare la gente a pesci in faccia e a disattendere tutte le promesse fatte che, per un attimo, era riuscito a spacciare come attendibili”.
Tanto dichiarano, in una nota, i consiglieri comunali Alessandra Lobello, Sergio Costanzo e Marco Polimeni.
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