Nota stampa del consigliere comunale Alberto Carpino (Cambiavento).
"Quello che sarà proposto nel pomeriggio di oggi è un modello interessante nell’approccio alle politiche di sviluppo per il centro storico di Catanzaro. La formula che vede coinvolte l’amministrazione comunale, il Festival d’Autunno, l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e gli esercenti di corso Mazzini nella “mostra itinerante” (visitabile fino al 30 settembre) che dal Cavatore al Politeama vedrà 26 vetrine raccontare i 20 anni di attività del Festival rappresenta, infatti, un’occasione interessante per valutare l’interesse e l’attenzione della città nei confronti di iniziative che mettono insieme arte, musica, cultura, promozione del territorio e intrattenimento in un’unica proposta pensata per sostenere e dare visibilità ai commercianti.
Con il coinvolgimento proattivo di tutti questi attori, protagonisti della quotidianità del territorio, si può costruire, sulla base della qualità, delle competenze locali, della gioia di vivere e scoprire la città, un’esperienza immersiva multidisciplinare capace di soddisfare un pubblico ampio e con interessi diversi. Catanzaro, il suo centro storico, i suoi negozi hanno nel segmento artistico-culturale la più grande occasione per riscoprirsi attrattivi e interessanti. Lo sta dimostrando in questi giorni la mostra “Capolavori svelati”, che, nonostante sia appena cominciata, al Complesso monumentale San Giovanni sta già richiamando non solo catanzaresi, ma persone da tutta la Calabria e diversi turisti da fuori regione.
La strada è tracciata, c’è del lavoro da fare, ma il germe del risveglio del centro storico è già impiantato. Con serietà, impegno, programmazione e raziocinio, come già si sta operando per costruire una vera ed efficiente isola pedonale su corso Mazzini, l’amministrazione comunale guidata da Nicola Fiorita ha le idee chiare e ha ben chiaro come realizzarle".