L'incontro in Regione in cui si è preso atto che Villa Bianca non sarà Centro Covid
14 maggio 2020 17:07di GABRIELE RUBINO
Attorno al futuro di Villa Bianca si svilupperà una sorta di laboratorio per capire come rivitalizzare la struttura. Se nelle settimane precedenti si era prospettata l'ipotesi di farne un Centro Covid, l'ultimo decreto del governo ha cambiato le carte in tavola. Il piano del ministero della Salute è infatti quello di potenziare le terapie intensive degli ospedali e di rafforzare l'assistenza territoriale. Per questa ragione, c'è stata una virata. Nell'incontro svoltosi in Cittadella fra il commissario ad acta della Sanità calabrese, Saverio Cotticelli, il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, il commissario dei due ospedali di del capoluogo, Giuseppe Zuccatelli, il rettore dell'Umg, Giovambattista De Sarro, e il commissario prefettizio dell'Asp, Luisa Latella, è nata la nuova idea. Villa Bianca come centro polivalente. Dentro la Casa della Salute, le attività di riabilitazione e forse anche ambulatori. Nei prossimi giorni ci saranno degli incontri tecnici.
Il sindaco Sergio Abramo ha detto al termine della riunione: "C'è una grande collaborazione e disponibilità". "Si è parlato di utilizzare la struttura - ha spiegato il primo cittadino- come Casa della Salute per evitare l'intasamento del pronto soccorso del Pugliese e di altri servizi territoriali e riabilitazione". Abramo ha inoltre messo sul piatto il riequilibrio del finanziamento spettante all'Asp di Catanzaro, che secondo il sindaco in questi anni è stata "fortemente penalizzata".
Giuseppe Zuccatelli ha precisato che questo "contenitore vuoto" potrà essere effettivamente adoperato per attività poliedriche. Inoltre, il decreto di ieri ha previsto l'estensione del requisito della stabilizzazione dei precari (LEGGI QUI L'ANTICIPAZIONE). Tema caldo al Pugliese e a Mater Domini. Il commissario dei due ospedali ha confermato che gli "uffici stanno già lavorando".
Il rettore dell'Umg Giovambattista De Sarro ha precisato che, in attesa delle linee guida ministeriali, negli ospedali il governo ha deciso di puntare sul rafforzamento delle terapie intensive, delle malattie infettive e dei reparti di malattie dell'apparato respiratorio. Nel Catanzarese: "Ce l'hanno solo il Policlinico l'ospedale di Lamezia. Quindi si deve ragionare. Ti conviene fare l'ennesimo doppione oppure potenziare quello che c'è perché queste sono le aree principali". "Si è parlato anche della vaccinazione - ha aggiunto-, pensando ad una campagna per la vaccinazione antinfluenzale precoce ed ho portato l'esperienza di un Ateneo che ha vaccinato 6000 ragazzi".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736