Caserta prima della Juve Stabia: "Rosa quasi al competo, ma sarà una partita molto difficile"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Rosa quasi al competo ma sarà una gara molto difficile".

Ad affermarlo è il tecnico del Catanzaro Fabio Caserta, alla vigilia della seconda gara del campionato di Serie B con la matricola Juve Stabia, in programma domani sera alle 20.30 allo stadio Nicola Ceravolo quasi al completo.

"La gara col Sassuolo ha lasciato aspetti positivi perché la squadra ha reagito bene dopo essere andata sotto. Abbiamo commesso un po’ di errori ma si sono viste buone cose. Bisogna archiviare questa partita e affrontare nel migliore dei modi quella di domani contro una squadra che ha stravinto il campionato di Serie C: sarà una gara molto difficile".

Poi dice: "Domani avremo più alternative, cercheremo di lavorare e limare gli errori che commettiamo e migliorare sulle cose positive".

Castellammare è tutto "Saremo avversari per 90 minuti e cercheremo di vincere ma per me Castellammare rappresenta tutto. Città, tifoseria, società mi sono stati vicino: è una seconda casa. Ci tengo a quella gente. Sono stati momenti difficili quando dopo la morte di mio fratello avevo deciso di giocare e loro mi sono stati molto molto vicini. Domani li saluterò con tanto affetto ma nei 90 minuti saranno avversari".

E sul modulo di gioco spiega: "Credo che i numeri lasciano il tempo che trovano. Col 3-5-2 la squadra può essere più compatta, meno offensiva ma dipende sempre dai giocatori. Io mi adatto a diversi sistemi di gioco. Solo il tempo e l’allenamento mi faranno capire cos’è il meglio. È vero pure che ogni gara ha una storia a sé. Juve Stabia e Sassuolo sono squadre diverse, ma sotto certi aspetti sarà molto più difficile la gara di domani perché col Sassuolo gli stimoli vengono da soli mentre con la Juve Stabia possono arrivare cali di concentrazione".

Sul piano fisico "la squadra sta bene, ha avuto una settimana di tempo per lavorare e in ogni singolo elemento crescerà la condizione fisica. Serve tempo, non siamo al massimo e non c’è il ritmo gara che potrà vedersi tra qualche partita. Domani avremo la rosa al completo e tranne Compagnon avrò più scelte rispetto alla settimana scorsa".

Pittarello e Scognamilo “ci daranno una mano e poi sulla scelta degli 11 iniziali vedrò domani cosa fare".

Bonini "può migliorare tanto ma sta facendo bene ed è un giocatore affidabile perché ha tanti margini di miglioramento".

Il momento più bello "È stato dopo il gol del Sassuolo e il pubblico ci da una grossa mano, ecco lì si vede la grande maturità della tifoseria. In casa avremo sempre il dodicesimo uomo in campo. Non è facile anche per gli avversari giocare in uno stadio così". 

Seck "non ha il ritmo gara e gli dobbiamo dare il tempo di crescere. In questo momento è un po’ penalizzato ma nelle gambe ha quindici, venti minuti per dimostrare cosa sa fare".

Cassandro invece "sta bene perché si è allenato sempre con la squadra, ha fatto tutto in gruppo". 

Il calcio mercato "porta sempre distrazioni e un calciatore può distrarsi ma anche un allenatore. Mi aspetto di vedere una grande partita domani. Di mercato non parlo. L’allenatore allena e i giocatori li mette e disposizione la società".

CLICCA QUI