Casette dell'amore in carcere, Campagna (USPP): “Bene l'interrogazione parlamentare di Wanda Ferro"

Non possiamo che condividere il contenuto dell'atto parlamentare prodotto dal deputato on. Wanda FERRO, unitamente al gruppo di Fratelli d'Italia, contro l'intenzione del governo di stanziare oltre 28,3 milioni di euro per incentivare le "relazioni affettive dei detenuti" all'interno degli istituti penitenziari del paese - è quanto dichiara Walter Campagna Segretario regionale aggiunto dell'USPP (Unione Sindacati Polizia Penitenziaria). -  Il costo dell’operazione in un biennio servirebbe per acquistare 100 casette nuove e ristrutturare 90 fabbricati esistenti in tutte le altre 190 carceri italiane.

Somma rilevante, della quale si fa fatica a comprenderne l’urgenza e la priorità. Concordiamo – dunque - con FdI che tale beneficio, non costituisca una soluzione al problema, ma sarebbe necessario, piuttosto, la concessione di altri benefici, quali ad esempio permessi premio ai detenuti che mantengano un comportamento meritevole e che durante la detenzione lavorano e seguano percorsi concreti di rieducazione.

Come evidenziato nel testo parlamentare, sono altre le priorità e gli interventi urgenti per fronteggiare la costante situazione di tensione che si vive nelle carceri italiane, come ad esempio 11.295 atti di autolesionismo nel 2021; 1.669 tentati suicidi sventati in tempo dalla Polizia penitenziaria; 8.063 colluttazioni; 1.087 ferimenti, tutto ciò causato dal regime della sorveglianza dinamica e da quello aperto, che ogni giorno coinvolge, gli appartenenti al Corpo di Polizia penitenziaria.

Senza trascurare – conclude il sindacalista – che la circostanza della grave carenza idrica che affligge molti istituti del territorio e della nostra regione, rappresenta sicuramente una priorità rispetto alle casette dell’amore.

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