Caso CNR, Ventura: "Il Partito democratico incontri l'università"

di SABATINO NICOLA VENTURA

Da quanto leggo sulla stampa degli ultimi giorni, il Consiglio Comunale di Catanzaro si appresta, nella prossima o in un’altra seduta a discutere della “vicenda” che riguarda l’Università Magna Graecia, il Consiglio Regionale delle Ricerche e la città di Catanzaro.

Leggo che ha chiesto di porre l’argomento all’ordine del giorno, il Consigliere Comunale Antonello Talerico. Egli, infatti, bisogna dare atto, è da circa due mesi che su tale questione ne ha fatto un cavallo di battaglia. Ha chiesto “conto” del rapporto Università/CNR, e della possibilità che il CNR resti a Catanzaro, al Rettore Giovanbattista De Sarro ed al Prof. Aldo Quattrone. Ma il Consigliere Talerico, per come ho letto e capito, ritiene, quanto hanno dichiarato i due illustri accademici non accettabile, anzi da respingere.

La questione Consiglio Nazionale delle Ricerche a Catanzaro, sollevata in questi mesi e quasi sempre presentata ed illustrata da Talarico, che sicuramente avrà bene approfondito e valutato l’argomento, assume, certamente, interesse importante per Catanzaro e per la Calabria, e merita, giustamente, di essere affrontata in Consiglio Comunale, ma non con tutt’urgenza; perché ogni Consigliere Comunale ha, infatti, il diritto, in tempi ovviamente brevi, di assicurarsi una completa contezza della vicenda. Sarebbe riduttivo, ma anche sbagliato, se si discutesse sulla base, solo, delle “certezze” del Consigliere Talerico, che ovviamente saranno considerate con la dovuta importanza.

Quanto ha scritto l’emerito Prof. Aldo Quattrone, ad esempio, riguardo alle iniziative volte a mantenere presso l’Università di Catanzaro, e implementando lo studio, le ricerche e quant’altro nel campo delle neuroscienze, (il Prof. Quattrone è in materia un’autorità mondiale, non perché lo dice Lui, ma perché lo dice il collegio scientifico internazionale) meritano di essere attentamente valutate, e non essere liquidate con sufficienza e con adombramenti.

Ma anche cosa ha detto il Rettore Giovanbattista De Sarro, e quanto potrà ancora meglio spiegare, insieme al Suo successore, Prof.  Giovanni Cuda, al quale vanno i miei auguri di buon lavoro, merita un giusto approfondimento.

Pertanto sarebbe cosa buona, “obbligata”, se si avviasse rapidamente, da parte dell’Amministrazione Comunale e del Consiglio, ma anche dalle forze politiche un rapporto costruttivo, di chiarimento, con l’Università sull’argomento.

Io da iscritto al Partito Democratico, chiedo che una delegazione del PD, composta dal Segretario Regionale, dai Consiglieri regionali di questo territorio, dai Segretari Provinciale e della città, dagli Assessori e dai Consiglieri Comunali in capo al PD, incontri, con urgenza, il nuovo Rettore dell’UMG, il Prof. Quattrone e il Prof. De Sarro.

CLICCA QUI