Caso del piccolo Adelio Bocci, Bianca Laura Granato scrive al presidente Meloni

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Bianca Laura Granato
  18 settembre 2023 08:40

Riceviamo la lettera aperta di Bianca Laura Granato  al ministro degli Esteri Antonio Tajani e al presidente del Consiglio Giorgia Meloni

di BIANCA LAURA GRANATO*

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Durante il mio mandato parlamentare ho seguito il drammatico caso del piccolo Adelio Bocci, cittadino italiano, di madre Kazaka, sottratto da quest’ultima al padre e portato a Taraz all’età di due anni.

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Oggi il bambino ha 10 anni ed è affidato ad estranei non consanguinei che gravitano nell’orbita della famiglia allargata della madre, su cui pende un mandato di cattura internazionale per sottrazione di minore da parte del tribunale di Brindisi, la quale risulta attualmente irreperibile. Il padre, che legalmente sarebbe affidatario unico del bambino, non può né vederlo né parlarci al telefono, né visitarlo in assenza della madre.

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Ormai da settimane la madre non risponde alle richieste del padre di avere un colloquio sia pure telefonico con il bambino, e il padre avrebbe prima diffidato l’ambasciatore italiano in Kazakistan, poi lo avrebbe denunciato per inerzia. Attualmente, infatti, l’ambasciatore non è riuscito non solo a far rispettare la sentenza del tribunale di Brindisi a vantaggio del padre, ma finanche solamente a ripristinare i contatti e ultimamente anche solo a trasmettere notizie del bambino. 

Questo silenzio delle istituzioni di fronte ad un caso così drammatico è decisamente sinistro. Il bambino potrebbe infatti essere finito in qualche circuito legato alla pedofilia, al traffico di organi, nessuno ne sa nulla e a nessuna figura istituzionale reiteratamente fin qui sollecitata dalla famiglia sembra interessare! 

Chiedo perciò un pronto intervento delle più alte cariche dello Stato affinché si stabilisca un contatto urgente con il minore, cittadino italiano, gli si garantisca la permanenza in un ambiente protetto, e che si riservi al più presto al genitore affidatario un corridoio umanitario che gli garantisca il rimpatrio e quindi l’esercizio della responsabilità genitoriale riconosciutagli dal Tribunale di Brindisi. 

*Senatrice XVIII legislatura

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