Caso Feltri, De Nardo (Gioventù Nazionale): "Mettere fine agli attacchi di chi ci vuole screditare"

Riceviamo e pubblichiamo la nota del Coordinatore Cittadino Gioventù Nazionale Catanzaro Luca De Nardo:

"Negli ultimi mesi, Catanzaro è stata bersagliata da commenti poco carini da parte di vari giornalisti del nostro paese che invece di fare il proprio lavoro si preoccupano di infangare il nome della nostra città.

Non bastava il disastro mediatico che forse, borbottando insulti nel chiuso del suo studio stantio, non aveva calcolato di suscitare il direttore de “ Il Giornale” Vittorio Feltri, visto lo scarso valore che dà ai sentimenti degli esseri umani a cui si rivolge e il totale disinteresse sulle conseguenze, anche politiche, del suo dire ha movimentato la domenica di tutto il capoluogo di regione paragonando la neo eurodeputata Ilaria Salis al suo primo giorno a Bruxelles ad una «cameriera di Catanzaro» per abbigliamento «e quanto c’è di più basso si possa immaginare».

Ma come se non bastasse anche il giornalista di “radio24” Giuseppe Cruciani durante il programma radiofonico “La Zanzara” insiste con frasi offensive nei confronti della nostra città ancora una volta protagonista di offese ingiustificate, basate sul nulla da parte di persone che non la conoscono affatto.

Esprimiamo sentimenti di rabbia e dispiacere per queste affermazioni ingiustificate, figlie di pregiudizi e disinformazione, siamo ancora una volta vittime di persone che offendono ingiustamente l’immagine di Catanzaro e dei suoi cittadini.

È giunto il momento di mettere fine agli attacchi e alla denigrazione da parte di individui il cui unico scopo è offendere e screditare la nostra comunità, fomentando odio e atteggiamenti "razzisti" nei nostri confronti.

È premura di questo articolo condannare atti che sono il frutto di una cultura che produce danni irreversibili per la Calabria, è tempo di agire con determinazione per mettere fine a queste ingiustizie.

Dobbiamo unire le forze per contrastare chi cerca di dividerci e lavorare insieme affinché il rispetto e la dignità umana siano al centro di ogni interazione e opporci fermamente a chi diffonde odio e divisione".

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