Caso riesumazioni a Girifalco. Il sindaco Cristofaro replica: "Cimitero in regola". Ma non fornisce alcuna spiegazione nel merito della vicenda

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images Caso riesumazioni a Girifalco. Il sindaco Cristofaro replica: "Cimitero in regola". Ma non fornisce alcuna spiegazione nel merito della vicenda

  01 agosto 2021 13:29

"Non posso più tacere di fronte a ciò che si è verificato negli ultimi giorni, relativamente al cimitero comunale di Girifalco. Mi sento in dovere di chiarire, per rispetto verso me stesso e verso le persone che, con serietà, svolgono il loro dovere. Sciacallaggio mediatico, allarmismo e offese gratuite. Questo è accaduto.  Un fatto ed un atteggiamento che conferma il modus operandi di taluni e di alcune frange politiche. Veicolare immagini e messaggi fuorvianti tesi, solo, a denigrare l’amministrazione comunale, ma anche la ditta che si occupa degli interventi di esumazione, è deplorevole. L’impresa che si sta occupando di queste operazioni è fatta di persone serie, attente e scrupolose il cui operato viene, quotidianamente, apprezzato dalle famiglie dei defunti. Appare, altresì, strano che consiglieri comunali di altre città si prestino ad attacchi strumentali e poco attendibili. L’occasione, nello specifico, è, però, gradita per invitare il capogruppo di #fareperCatanzaro, Sergio Costanzo, candidato al Consiglio regionale, di ritornare a Girifalco e partecipare unitamente al sottoscritto ad un sopralluogo nel cimitero o in qualsivoglia luogo o spazio del nostro territorio. Sarebbe, sicuramente, un momento di utile confronto, anche, per arricchire ed impreziosire il programma elettorale dello stesso che, una volta eletto tra gli scranni di Palazzo Campanella, siamo certi continuerà ad occuparsi della nostra comunità". Lo afferma il sindaco di Girifalco Pietroantonio Cristofaro, in merito al caso sollevato da La Nuova Calabria (LEGGI QUI. Girifalco. Riesumazioni all'aperto, ossa nella chiesetta e degrado al cimitero. La denuncia di una residente

"Detto ciò - prosegue Cristofaro-, preme rassicurare la cittadinanza che la situazione al cimitero comunale è, perfettamente, in regola. Si può e si deve sempre migliorare, certo. Ma i toni scandalistici e le azioni poco rispettose, soprattutto nei confronti della memoria dei nostri defunti (memoria violata anche attraverso la pubblicazione di foto improprie), usati per attaccare l’Amministrazione Comunale non sono, sicuramente, utili e costruttivi. Meglio e più utile sarebbe segnalare eventuali disservizi in modo meno strumentale e personalistico. Preferibilmente dopo aver accertato la veridicità dei disservizi. Il punto è proprio questo: di fronte ad una qualsiasi foto postata sui social sarebbe opportuno porsi delle domande prima di gridare vergogna; verificarne la fonte, l'autenticità, l'utilità, lo scopo. Capisco che, per chi non vive a Girifalco, non sia facile ma almeno non considerate verità assolute tutto ciò che un qualsiasi soggetto si sente in diritto di postare".

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Prendiamo atto della presa di posizione del sindaco di Girifalco Pietroantonio Cristofaro, di cui abbiamo riportato integralmente la replica, tuttavia notiamo con perplessità che lo stesso primo cittadino non fornisce alcuna spiegazione nel merito della vicenda, peraltro già segnalata da una residente alle forze dell’ordine, prima ancora che a La Nuova Calabria. Gli interrogativi sollevati nell’articolo restano, dunque, ad oggi senza risposta. A noi il compito di riportare i fatti. Ad altri quello di verificarli nelle sedi opportune. (s.p.)

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