Catanzaro, 3 alunni dell'Ic 'Patari-Rodari-Pascoli-Aldisio' convocati dalla Nazionale italiana Karate

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  28 settembre 2024 09:35

 Sono gli alunni della Sc. Sec. I gr. “Pascoli” Russo Rebecca, classe 1I, e Pierpaolo Marino, classe 1N, insieme a Raffaele Nicastro, anche lui ex alunno della stessa scuola e attualmente frequentante il Liceo Scientifico “L. Sicialiani” ad essere stati scelti, tra gli atleti calabresi, dalla Nazionale Italiana Karate FIK per gareggiare nell’importante competizione mondiale denominata world juniores Championship che si svolgerà il prossimo ottobre a Tienjin Cina. Questa prestigiosa convocazione nasce dall’impegno e dalla dedizione dei tre atleti che sono da molti anni seguiti dal Maestro Danilo Russo presso la Ssd sport ring di Catanzaro. Gli atleti, nonostante la loro giovanissima età, si sono già distinti in numerose occasioni e hanno già all’attivo numerose vittorie in ambito nazionale e internazionale; a fare di essi dei piccoli campioni non sono state solo le qualità tecniche, sicuramente degne del loro indiscusso talento, ma anche e soprattutto le loro doti umane, senz’altro fondamentali nel karate kyokushin (stile di full Contact karate per eccellenza). Rebecca, Pierpaolo e Raffaele saranno occupati nella competizione dall’01 al 10 ottobre e saranno premiati successivamente dal ministro dello sport e dal presidente del CONI il 12 ottobre a Napoli nello stadio Maradona.

Il Dirigente Scolastico dell’IC “Patari – Aldisio – Pascoli – Rodari” di Catanzaro, Anna Maria Rotella, i docenti e tutti i compagni di scuola saranno, anche se da lontano, i sostenitori più emozionati e gioiosi per questa splendida opportunità di crescita sportiva e personale di Rebecca, Pierpaolo e Raffaele. "Questa notizia ha riempito di orgoglio tutta la comunità scolastica che condivide, da sempre, con i suoi allievi ogni aspetto delle loro vite cercando di dare il contributo necessario affinchè ognuno di loro possa trovare la strada più giusta da percorrere per giungere alla migliore realizzazione della propria essenza. Sicuramente faremo il tifo con tutto l’entusiasmo che i nostri ragazzi meritano e li aspetteremo per festeggiare i loro successi e i loro traguardi perché se “l’importante non sarà vincere ma partecipare”, per tutti noi, voi avete già vinto la gara più difficile che vi ha visto superare le vostre aspettative credendo in voi stessi e impegnandovi a lavorare sodo sul vostro talento".

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