Catanzaro, a Lido brilla “Il Mare d'inverno”: è festa tra musica, enogastronomia e spettacoli

di MARCO VALLONE

E' stata una serata di festa quella che dal tardo pomeriggio di ieri ha coinvolto i cittadini sul corso Progresso del quartiere Lido di Catanzaro. La zona marinara del capoluogo di regione calabrese, infatti, con l'iniziativa “Il Mare d'inverno- Poesia, cultura, identità”, si è riempita di musica, gioia, luminarie e spettacoli, con un contorno apprezzabile di enogastronomia locale in un contesto nel quale, alle note proposte dalle band e dalle street band in movimento presenti all'iniziativa, si sono significativamente mischiati i sapori del pescato locale che i cittadini hanno potuto degustare, insieme al piacere mai sgradito del buon vino.

Ma non solo la musica ha animato il quartiere, con la presenza, tra gli altri, dei Dakota Soulfulness Live Band insieme, in alcuni momenti, anche alla voce della loro ospite di serata, la cantautrice Erica Calcagno. Sono stati infatti parte attiva dell'iniziativa anche i ragazzi del Coro Arcobaleno della scuola secondaria di primo grado dell'istituto comprensivo “Casalinuovo Catanzaro-Sud” che hanno emozionato i cittadini insieme alle performance dei numerosi artisti di strada attivi sul posto, tra ginnaste, giocolieri, simpatici maghi di strada, marionettisti e donne e uomini d'arte di svariato genere.

Da evidenziare, inoltre, i cooking show dedicati al pesce azzurro, oltre ai laboratori artistici per dare spazio alla creatività dei più piccini, con la direzione, in quest'ultimo caso, a cura di Caterina Vitaliano Arte. L'iniziativa è parte del programma “Fish for Mind” ed è sostenuta da Regione Calabria, FEAMPA, Unione Europea e Ministero dell'agricoltura. Ben 11 comuni della costa jonica sono coinvolti e dopo Montauro, Montepaone, Stalettì, Squillace, Borgia, Cropani e Simeri Crichi ieri sera è stato finalmente il turno di Catanzaro, il comune capofila del progetto.

L'appuntamento di ieri sera è stato definito “intanto un antipasto del nostro Natale” dal sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, presente all'appuntamento. Che ha poi spiegato meglio in che senso intendesse parlare di antipasto: “Perché noi domani (ormai oggi, nel pomeriggio ndr) accenderemo le luminarie in centro. Qua questa sera sono già accese, siamo partiti da qui ed è un bel segno, penso, con una manifestazione fortemente voluta dal vicesindaco, che ha trovato le risorse per regalare una giornata particolare al quartiere marinaro. Con una bella isola pedonale che funziona, molto partecipata – ha dichiarato il sindaco in merito all'organizzazione di serata nell'area del quartiere Lido in cui si è svolta l'iniziativa -, parte un mese che per noi è molto importante, perché ci saranno tante iniziative. E' un mese sempre molto vissuto nella città che accoglie tante persone che tornano da fuori, e quindi si deve far trovare al suo meglio. Ma soprattutto culminerà qua a Catanzaro Lido con il grande evento del Capodanno. Quindi, diciamo – ha concluso Nicola Fiorita -, con 'Il Mare d'inverno' partiamo per questo nostro lungo periodo natalizio”.

Non è mancato all'evento di serata neppure il presidente della camera di commercio Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, Pietro Falbo, che considera l'iniziativa “un cambio di passo rispetto soprattutto al fatto che molti cittadini si lamentano che spesso non ci siano delle proposte che vengono dalle istituzioni e dalle amministrazioni – ha affermato -. Il mare d'inverno è una canzone di Loredana Bertè del 1983: io credo che il termine si coniughi perfettamente con le istanze che vengono dal nostro territorio, con le istanze che vengono dalla comunità. Mi sto rendendo conto che intorno a questo evento si sta raccogliendo la popolazione: i commercianti stanno facendo massa critica del movimentismo che si è creato, della dinamicità e anche del consenso umano. Quindi credo che sia la direzione giusta per portare avanti istanze da un lato e progettualità dell'intera popolazione e naturalmente del sistema socio-economico del territorio”.

Infine spazio alla vicesindaco di Catanzaro con delega alle politiche del mare, Giusy Iemma, convinta fautrice e promotrice della serata: “Questa sera arriviamo alla tappa catanzarese di questo progetto che prende il nome di 'Mare d'Inverno' – ha evidenziato -. È un progetto che nasce dalla volontà condivisa di 11 comuni costieri che hanno deciso di mettersi insieme, di collaborare e di unire le loro energie per valorizzare quella che è la nostra risorsa più importante, il mare. Per far capire che bisogna promuovere il mare e viverlo in tutte le stagioni, che bisogna rafforzare la nostra identità costiera, bisogna supportare tutte le attività che ruotano attorno al mare. Oggi infatti – ha rimarcato Giusy Iemma - al centro c'è il pescato locale, il pesce azzurro, le alici, che sono il pesce delle nostre tradizioni, delle nostre nonne, della nostra cucina quotidiana. Questo pesce è ricco di proprietà nutrienti, importanti per la salute, ma è anche quello strumento che ci consente di creare una intima connessione tra noi e quei turisti che vengono a visitare la nostra terra bellissima, straordinaria, e quindi avranno anche la possibilità di fare percorsi enogastronomici straordinari. Quindi il mare in tutte le stagioni: questo per noi, per noi undici comuni, è un punto di partenza”.

Non solo enogastronomia, ma anche musica e tanti spettacoli durante la serata: “E' una festa, una festa in tutti i sensi – ha affermato la vicesindaco di Catanzaro -, la festa dei colori. Abbiamo esordito con il coro arcobaleno della scuola Casalinuovo, il calore della comunità locale, i sapori ma anche le luminarie. Poi c'è il trenino del mare che consente di girare per i vicoli di questo quartiere bellissimo. In più ci sono tante street band, artisti di strada. Insomma un percorso culturale che non è solo un progetto che mette al centro la cucina, ma investe in tutti i settori per raggiungere l'obiettivo straordinario, ambizioso, di creare uno sviluppo sostenibile che sia rispettoso dell'ambiente, della stagionalità, della freschezza del prodotto. Un sostegno alla nostra comunità – ha concluso Iemma - e anche un'opportunità per il futuro: un'opportunità di crescita e di occupazione”.

Segui La Nuova Calabria sui social

CLICCA QUI