Catanzaro, a Mater Domini via i cassonetti per "proteggerli" dai cinghiali: Il Codacons chiede il ripristino

Il Codacons esprime profonda indignazione per quanto accaduto giovedì nel quartiere Mater Domini di Catanzaro.  

"La Sieco, società incaricata della raccolta dei rifiuti per conto del Comune di Catanzaro, ha ritirato i bidoni della spazzatura nel dichiarato intento di prevenire l'intervento di cinghiali, senza tuttavia considerare le conseguenze drammatiche per i residenti. Proprio per risolvere il problema i residenti si erano fatti carico di realizzare (a loro spese) dei dissuasori, che impedivano ai cinghiali ed agli incivili di far scempio".

"Le opere realizzate dai cittadini avevano risolto il problema in modo efficace. Ma ecco il comportamento di Sieco che senza preavviso decide di ritirare i contenitori dei rifiuti. Siamo dinnanzi ad una mancanza di rispetto nei confronti della comunità. Questa decisione ha avuto un impatto diretto sulle famiglie dei condomini della zona, che ora si trovano costrette a lasciare i pannolini dei bambini e dei disabili sui balconi, in condizioni igieniche assolutamente inaccettabili, soprattutto in un periodo caratterizzato da temperature decisamente elevate. È inammissibile che, in nome della “sicurezza”, si mettano a rischio la salute e il benessere di minori e persone con disabilità. Nonostante le segnalazioni da parte dei cittadini e le richieste di chiarimenti, il personale della Sieco ha risposto in modo evasivo, senza fornire soluzioni praticabili".

Il Codacons "chiede con urgenza un intervento da parte della Sieco e del Comune di Catanzaro per ripristinare i bidoni dei rifiuti e trovare una soluzione, garantendo così la dignità e la salute dei residenti. Non possiamo tollerare che l'inefficienza nella gestione dei rifiuti comprometta la qualità della vita dei cittadini".

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