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Catanzaro a Sanremo, da Taverna a Falerna fino a "Non simu abituati" (VIDEO)
09 febbraio 2023 12:18
di FILIPPO COPPOLETTA
Nella seconda giornata del settantatreesimo Festival di Sanremo c'è anche tanta Catanzaro. Tra radio e televisione, la città e la provincia hanno ritagliato il loro spazio nell'appuntamento più importante e seguito della settimana.
Di Catanzaro, o forse è meglio dire "del Catanzaro", si inizia a parlare immediatamente al termine della serata inaugurale. Sono quasi le 3 del mattino quando, su Rai Radio 2, dagli studi allestiti proprio dinanzi il teatro Ariston, fanno la loro comparsa quattro ragazzi catanzaresi nella trasmissione "I Lunatici" condotta da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.
Scelti tra i tanti che affollavano l'incrocio tra via Mameli e via Matteotti, i ragazzi - Emanuele Trombetta, Pierpaolo Vallone, Giuseppe Dolce e Pasquale Scalise - hanno lanciato in diretta il motto che accompagna la goliardia giallorossa "Non simu abituati", spiegandone il significato ai conduttori e scambiando qualche battuta con gli stessi.
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Dal centro di Catanzaro ci spostiamo nella presila e più precisamente a Taverna dove i ragazzi della scuola secondaria di primo grado hanno partecipato al concorso per la realizzazione delle mascotte delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026. Il disegno proposto dei ragazzi della classe terza B è arrivato in finale e ieri è stato presentato da Amadeus e Morandi nel corso della serata all'Ariston.
Nel disegno sono raffigurati due ermellini "che - ha spiegato Morandi - hanno in testa l'idea che le olimpiadi e le paraolimpiadi sono di tutti". Il disegno è in competizione con una scuola milanese che ha invece lanciato come mascotte la stella alpina ed il bucaneve. La scelta sarà decretata dal pubblico votando al seguente indirizzo: https://milanocortina2026.olympics.com/it/sanremo-2023/#voting-complete-block
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Sul finale della seconda serata di Festival, nel corso dell'intervista che "la belva", Francesca Fagnani, ha sottoposto pungentemente ai due presentatori, un aneddoto esilarante, tutto calabrese, salta fuori dai racconti di Gianni Morandi.
Era il 1983 e Morandi teneva un concerto a Falerna - sempre nella provincia di Catanzaro - durante il quale avrebbe accusato dei problemi intestinali. Grosse risate nel teatro Ariston al racconto, molto dettagliato, che il noto cantautore italiano ha descritto in eurovisione.
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