Catanzaro. Abramo mostra il "nuovo volto" dell'ex Stella: "Si completa un bel progetto avviato per il centro storico"

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Pullia, Pisano, Arlia, Abramo, Silvestre

L'immobile ristrutturato sarà destinato all'Istituto Superiore di Studi Musicali "P. I. Tchaikovsky"

  15 marzo 2021 15:05

di CLAUDIA FISCILETTI

È stato completamente ristrutturato all'interno l'ex istituto "Stella" di Catanzaro, dal piano terra al terzo piano, e questa mattina il presidente della Provincia Sergio Abramo ha mostrato il "nuovo volto" del fabbricato che, nel cuore del centro storico, diventerà la nuova sede del conservatorio di musica "P. I. Tchaikovsky", fino ad ora ubicato a Nocera Terinese.

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Questa mattina, oltre al sindaco Abramo, era presente il M° Filippo Arlia, docente e direttore dell’orchestra Filarmonica della Calabria, e il direttore dell'Istituto superiore di Studi musicali, Pierfrancesco Pullia, a cui sono state simbolicamente consegnate le chiavi dell'immobile. Taglio del nastro e benedizione di don Pino Silvestre, in presenza non solo del presidente della Provincia e dei vertici del "Tchaikovsky", ma anche del consigliere provinciale Giuseppe Pisano, il sovrintendente della Fondazione Politeama Gianvito Casadonte e il direttore generale Aldo Costa.

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I lunghi lavori di ristrutturazione dell'ex "Stella", parte dell’ex-complesso conventuale legato alla chiesa di San Nicola Coracitano ammontano a circa 2milioni per un immobile che ha come compito quello di accogliere gli oltre 850 studenti iscritti all'istituto "Tchaikosky", portando finalmente in città un Conservatorio, essendo Catanzaro l'unico capoluogo di regione di cui, fino ad ora, era sprovvisto.

"Rientra in quella attività di programmazione che abbiamo cercato di fare nel corso degli anni - ha spiegato Abramo-. Se a questo aggiungiamo il palazzo dell'Educandato per l'Accademia delle Belle Arti e la ristrutturazione del Teatro Masciari, si completa un bel progetto che abbiamo avviato nel centro storico. Potremo rispondere positivamente al prossimo bando ministeriale che istituisce un “Polo delle Arti” per regione". 

"Non vediamo l'ora di partire, covid permettendo", il commento dei vertici del "Tchaikovsky", Arlia a Pullia: "Siamo soddisfatti ed entusiasti per questo nuovo progetto che dà alla nostra attività didattica il palcoscenico che giustamente merita".

 

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