Catanzaro, addio a Giorgio Sinatora: ha insegnato a tenere in mano una racchetta di legno a centinaia di ragazzini

 E’ venuto a mancare in queste ultime ore il Prof. Giorgio Sinatora, professore di educazione fisica. Molto conosciuto nel mondo del tennis e stimato professore di Educazione fisica.

"Pontepiccolo perde un punto di riferimento per lo sport ma, soprattutto, un grande amico e grande giocatore di tennis".

Così lo ricorda la pagina "La Pontepiiccolo degli Amici". “C’era una volta il circolo del tennis a Pontepiccolo e C’erano dei campetti appena costruiti, circondati da reti da pollaio. C’erano le palline da andare a prendere lungo la discesa alle spalle dei campetti. C’era lui Giorgio, che ha insegnato a tenere in mano una racchetta di legno a centinaia di ragazzini innamorati di Panatta, Barazzutti, Vilas, Borg e Connors. Non abbiamo giocato la Davis o vinto il Roland Garros, ma abbiamo apprezzato uno sport sconosciuto grazie a un pioniere come lui. Oggi Giogio, ci ha prematuramente lasciato, dandoci solo poche giorni di preavviso e non permettendoci neanche di abituarci all’idea. Oggi Catanzaro, si è impoverita un altro po’. Arrivederci professore Sinatora, anzi Giorgiarè come amichevolmente ti chiamavo io! La terra, rigorosamente rossa, ti sia lieve”. La vita è un viaggio che ti permette di fare amicizia con molte persone sulla tua strada. Ma solo in pochi saranno in grado di rimanere nel tuo cuore per sempre. Tu sei uno di quelli. Ci mancherai, Il tuo entusiasmo e lo spirito vitale che hai sprigionato continuerà a sostenerci, nel tuo ricordo, rallegrando le nostre giornata. . . Ciao Giorgio".  

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