Catanzaro, aggredito un agente della Polizia Penitenziaria all’interno della Casa Circondariale ‘Ugo Caridi’

di FRANCESCO IULIANO

Ancora un’aggressione a danno del personale della Polizia penitenziaria all’interno della Casa circondariale ‘Ugo Caridi’ di Catanzaro.

Episodio, l’ennesimo, prontamente segnalato dai rappresentanti sindacali dell’Uspp, il  segretario regionale aggiunto Roberto Magro ed il segretario provinciale Raffaele Poerio.

“”L’Organizzazione sindacale USPP - riporta la nota -, esprime solidarietà e vicinanza al collega che nella mattinata del 23 novembre scorso, durante l'espletamento del suo servizio, è stata vittima di una vile aggressione solo per aver invitato un detenuto al rispetto delle basilari regole che disciplinano la vita all'interno delle sezioni detentive. 

Un ulteriore aggressione, questa, che mortifica la sicurezza e che pone il personale sempre al di sotto di qualsiasi possibilità di difesa e di repressione di questi gesti, cosi tante volte denunciati ma mai affrontati concretamente da chi ha l'autorità per farlo. 

Urgono misure valide che demotivino tali violente iniziative, e che pongano il personale nelle condizioni di operare con sicurezza ed in sicurezza, senza doversi chiedere, ad ogni inizio turno di servizio, se alla fine si tornerà a casa oppure si andrà in ospedale. 

E' doveroso, da parte delle Istituzioni, tutelare il personale senza perdersi in giri burocratici che vanno solo a favore di chi, già scontando una pena, al contempo si concede il lusso di aggredire agenti di Polizia Penitenziaria nell'adempimento del loro dovere””.

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