Catanzaro al centro denuncia lo "sgarbo istituzionale di Donato e Polimeni" durante i lavori del Consiglio

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  22 agosto 2023 18:38

 Nella seduta del consiglio comunale di ieri, lunedì 21 agosto 2023, convocata alle ore 15:00 con all’ordine del giorno la surroga dei nuovi consiglieri comunali Francesco Antonio Assisi ed Alberto Carpino, abbiamo assistito ad una delle pagine più tristi del consiglio comunale di Catanzaro.

La minoranza, compulsata dai consiglieri Donato e Polimeni, dinnanzi alla richiesta avanzata da parte del Presidente del Consiglio, Gianmichele Bosco, di invertire l’ordine delle pratiche da trattare, al fine di consentire l’immediato ingresso del neoconsigliere Assisi (che ha aderito al Gruppo Catanzaro al Centro) presente in aula e, successivamente, procedere alla discussione politica, si è opposta in maniera del tutto strumentale ed ostruzionistica, così dimostrandosi che quel rispetto delle Istituzioni che più volte invocano Polimeni e Donato in realtà rappresentano dichiarazioni di mera facciata.

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Ma vi è di più, dopo circa quattro ore di discussione i consiglieri della minoranza (tranne i consiglieri Jhonny Corsi, Manuel Laudadio, Luigi Levato e Giovanni Costa), al momento di deliberare sulla surroga, uscivano dall’aula nel tentativo maldestro di non far raggiungere il numero legale e far saltare la seduta. 

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Né, a surroga avvenuta, facevano rientro per complimentarsi con il nuovo consigliere ascoltando, come doveroso almeno sotto il profilo della correttezza e del garbo istituzionale, il suo primo intervento di saluto.
Suscita pertanto particolare stupore l’atteggiamento tenuto dal consigliere Valerio Donato, che addirittura era stato sostenuto in campagna elettorale anche dal neo consigliere Francesco Assisi.

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Meno inaspettata la condotta consigliere Polimeni che, nonostante la maturata esperienza istituzionale, ha negato ogni rispetto verso le istituzioni e verso le prerogative anche del singolo consigliere.

E ancora, i consiglieri di minoranza, hanno altresì dimenticato  che la maggioranza ha invece aderito compatta alla richiesta di inversione dell’ordine del giorno nella seduta consiliare in cui si è deliberata la surroga della consigliera di minoranza Anna Chiara Verrengia in luogo della dimissionaria Wanda Ferro, sebbene anch’ella ieri si sia unita alla pattuglia dei fuggitivi, mancando di rispetto ad un consigliere avente sua pari dignità.

Evidenziamo che è proprio attraverso questi comportamenti che i cittadini catanzaresi comprendono la qualità prima di tutto umana e poi politica di ogni consigliere e della compagine di appartenenza, nella convinzione che la forma è anche sostanza e che il Consiglio comunale del capoluogo di regione dovrebbe assumere condotte virtuose e non di così bassa lega.

Gruppo Catanzaro al Centro

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