Catanzaro, al Convitto "Galluppi" si parla francesce con Eléa L’Hôte

 Un progetto finalizzato all'arricchimento culturale e all'apertura internazionale dell’insegnamento in favore dei propri studenti. Il Convitto Nazionale "Pasquale Galluppi" di Catanzaro è tra le scuole italiane vincitrice del bando del Programma “Assistenti di lingue” e dall’inizio dello scorso mese di ottobre ospita una neolaureata francese che arriva da Nizza. Si chiama Eléa L’Hôte, ha 21 anni e, ogni settimana per 12 ore, entra nelle classi della scuola secondaria di I grado supportando i docenti curriculari.

Un progetto fortemente voluto dal rettore-dirigente scolastico, Stefania Cinzia Scozzafava, per fornire agli allievi un'opportunità unica di migliorare le proprie competenze in lingua francese attraverso l'interazione diretta con un assistente madrelingua. “Un programma – spiega Scozzafava - che mira a promuovere la padronanza della lingua, la comprensione interculturale e la comunicazione efficace. I nostri studenti hanno l'opportunità di praticare la lingua francese in situazioni reali e quotidiane e, soprattutto, di migliorare le abilità di conversazione e ascolto. Riteniamo che l'apprendimento delle lingue straniere sia essenziale per preparare gli studenti al mondo globalizzato in cui viviamo e questo programma, finalizzato a uno studio più approfondito di una lingua così importante in Europa, com’è il francese, è un passo significativo in questa direzione”.

Il Convitto “Pasquale Galluppi” – tra l’altro unica scuola secondaria I grado della provincia ad essere rientrata tra le scuole beneficiarie -  è da sempre impegnato nel consentire ai ragazzi di vivere esperienze linguistiche significative: tra il 2020 e il 2022 è stato protagonista di un progetto Erasmus in lingua inglese che ha portato i propri studenti a cogliere un’opportunità straordinaria con i pari età di Portogallo, Grecia e Slovacchia. Ogni anno ha attivato progetti Pon diretti anche all’ottenimento delle certificazioni linguistiche sia in inglese che in francese.

“Siamo contenti per questa nuova progettualità che nel primo mese – conclude Scozzafava – ha registrato molto entusiasmo tra gli alunni. L’assistente resterà con noi fino ad aprile e attraverso la sinergia con i docenti curriculari, sono certa che riuscirà ad offrire una formazione di alta qualità, incoraggiando gli studenti a sviluppare competenze linguistiche che saranno preziose per il loro futuro”.

CLICCA QUI