Catanzaro allagata con le piogge, Bosco: "L'amministrazione non si preoccupa della manutenzione dei tombini. E' svilente"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Catanzaro allagata con le piogge, Bosco: "L'amministrazione non si preoccupa della manutenzione dei tombini. E' svilente"
Gianmichele Bosco
  05 novembre 2019 16:07

“E’ svilente dover intervenire periodicamente sulle stesse questioni perché l'amministrazione comunale non può/vuole risolverle. È stato dimostrato che dopo le prime piogge la città si intasa e molti quartieri diventano delle vere e proprie piscine. I quartieri, caratterizzati da diversi gradi di attenzione da parte dell'attuale maggioranza, sono però accomunati dai disservizi. Nel caso di specie, dal pessimo stato di manutenzione degli scarichi dei reflui urbani e dalla mancata pulizia dei tombini". E' il commento di Gianmichele Bosco alla situazione della manutenzione dei tombini della città di Catanzaro.

"Da zona Stadio al quartiere marinaro, da nord a sud, da est a ovest, il comune denominatore è sempre lo stesso: incuria. L’incuria spesso può provocare danni incalcolabili a cose e a persone. E questi si vedono in tutta la loro concretezza a differenza dei mega progetti milionari di cui, finora, abbiamo assistito soltanto a conferenze stampa. Non è ammissibile che nel terzo millennio si debba aver paura dell’arrivo dell’inverno e delle perturbazioni perché la città si allaga. Questa è la smart city e la città moderna propugnata dall'amministrazione Abramo? E’ un obbligo amministrativo e di pubblica sicurezza procedere con un immediato intervento che possa scongiurare ogni tipo di pericolo. A tal proposito, ho effettuato richiesta di convocare la  commissione competente in materia per comprendere quali saranno gli interventi che il Comune intende adottare. Sempre che ci sia un piano di interventi visto che il sindaco Abramo ha come unico e solo pensiero quello diventare governatore della Calabria. Così anche alla Regione farà, più di quanto già non lo faccia, acqua da tutte le parti”. 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner