Catanzaro, ambulanza in soccorso di un uomo colto da infarto: a bordo c'è il medico e lo salva

La presenza del medico bordo in tutte le ambulanze è indispensabile sempre. Dovrebbe essere una normalità, invece spesso non è cosi. Questa volta però la dea bendata ha voluto la presenza del medico a bordo e che la giornata non si trasformasse in tragedia. Una presenza necessaria che fa la differenza spesso tra la vita e la morte, soprattutto per quelle patologie dove è indispensabile un intervento specialistico.

Lo dimostra il soccorso salvavita effettuato qualche giorno fa a Simeri mare dalla P.E.T. di Sellia Marina, fortunatamente medicalizzata dalla presenza in equipe della dott.ssa  Marina Piscitelli, ormai veterana delle vere emergenze  ed urgenze territoriali, dell’infermiere Francesco Grimaldi e l’autista Mimmo Cosco.

Poco dopo le ore 12.00, il pronto intervento veniva attivato con un codice rosso come conseguenza di un forte dolore toracico. All’arrivo, il medico constatava una situazione disperata, davanti gli occhi smarriti dei familiari e dei presenti accorsi. L’equipe non ha perso un attimo attivando immediatamente il protocollo per la rianimazione cardiopolmonare con l’ausilio del defibrillatore. Poi le opportune terapie e la corsa verso il Pronto Soccorso del capoluogo preventivamente allertato dalla stessa dott.ssa Piscitelli.

Giunti sul posto, il paziente è stato sottoposto a Coronografia e conseguente angioplastica. La perentorietà dell’intervento ha consentito di “ridare” la vita ad un padre di appena 48 anni. Grande soddisfazione per equipe del 118 che, con un lavoro di squadra, attento sinergico e professionale ha reso possibile il salvataggio dell’uomo. Bisognerà, dunque, ripristinare il numero delle ambulanze presenti nel territorio e nel contempo medicalizzarle; a conferma che il diritto alla salute, sancito dalla Costituzione Italiana, deve essere garantito proprio a tutti.  

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