
“La nostra partecipazione all’evento di questa sera di ‘Schermi’, è il segnale che solo se uniti si può pensare di cambiare la cultura dell’ illegalità che, purtroppo, è ancora presente in alcune zone della città. Quanto accaduto nei giorni scorsi agli organizzatori della rassegna cinematografica itinerante, che ha voluto portare un momento di aggregazione nei quartieri della città attraverso la proiezione di un film, è stato un episodio che si fa fatica a commentare”.
Lo ha detto Sergio Gaglianese, l’ideatore ed organizzatore de ‘La tazzina della legalità’, il format nato all’indomani dell’attentato subito nel luglio scorso dalla Guglielmo caffè di Copanello di Staletti.
“Il mio personale pensiero, e quello del gruppo che rappresento, va all’Amministrazione comunale che ha saputo gestire con particolare attenzione quanto accaduto. Questa, per noi, è anche l’occasione per invitare gli organizzatori di ‘Schermi’ all’evento del 28 luglio prossimo a Copanello, organizzato in occasione del primo anniversario dell’attentato alla torrefazione Guglielmo”
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