Catanzaro, 'Aou Dulbecco': coadiutori amministrativi chiedono lo scorrimento della graduatoria
08 aprile 2025 18:47
Sono nella graduatoria di coadiutori amministrativi dell’ex AOU Mater Domini (oggi Dulbecco) e, tuttavia, la Dulbecco non solo non attinge da quella graduatoria ma ha emesso un nuovo bando per coadiutori. Per questo in otto hanno dato incarico all’Avv. Francesco Pitaro il quale ha notificato oggi un atto al Commissario ad acta per la sanità, al Presidente della Regione alla AOU Dulbecco e a tutte le altre aziende del servizio sanitario regionale.
Nell’atto si legge: “Che l’AOU Mater Domini (oggi AOU Dulbecco) ha emesso l’Avviso di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il reclutamento a tempo determinato pieno di mesi sei di N. 2 Coadiutori amministrativi Cat. BS con Delibera N. 734 del 23/11/2022;che gli istanti hanno regolarmente partecipato al detto Avviso; che, a seguito della detta selezione, l’AOU Mater Domini ha emesso la graduatoria all’interno della quale sono presenti gli istanti; che con LR N. 34/2024 è stata disposta la proroga dell’efficacia e della validità delle graduatorie già adottate a seguito di selezione da enti e aziende del servizio sanitario regionale; che, più precisamente, all’art. 1 della LR N. 34/2024 è stato disposto che “Al fine di assicurare la continuità del servizio sanitario regionale e l’efficienza amministrativa nonché garantire il buon andamento e il contenimento della spesa regionale, è prorogata di ulteriori ventiquattro mesi dalla scadenza l’efficacia delle graduatorie approvate nell’anno 2022 all’esito delle procedure concorsuale di enti e aziende del servizio sanitario regionale”; che, pertanto, per effetto della detta LR, la graduatoria de qua è pienamente valida ed efficace ed esecutiva; che, pertanto, aziende ed enti del servizio sanitario regionale devono secundum legem attingere alla detta graduatoria di Coadiutori amministrativi regolarmente adottata dall’AOU Mater Domini a seguito di regolare e corretta selezione; che, infatti, la giurisprudenza è unanime nell’affermare che a fronte di una graduatoria vigente ai fini delle assunzioni le pubbliche amministrazioni devono attingere alle graduatorie esistenti e valide; che, infatti, il Consiglio di Stato Sez. III con decisione N. 4524 del 21/5/2024 ha affermato che “In presenza di una graduatoria concorsuale ancora efficace la regola generale da seguire per la copertura dei posti vacanti è quella dello scorrimento della medesima, a preferenza della indizione di un nuovo concorso”.
E ancora che " che, inoltre, il Consiglio di Stato Sez. V con decisione N. 7780 del 7/9/2022 ha affermato che “In tema di accesso all’impiego pubblico è da ritenere illegittima la determinazione dell’amministrazione di bandire un nuovo concorso, a fronte della esistenza di una graduatoria ancora vigente per la medesima figura professionale”; che, pertanto, anche per effetto delle pronunce dei giudici amministrativi, enti ed aziende del servizio sanitario calabrese devono obbligatoriamente attingere alla graduatoria dei Coadiutori amministrativi de qua che è valida ed efficace e vigente; che, pertanto, gli istanti, che sono inseriti nella detta Graduatoria che, ad oggi, è pienamente valida ed efficace e vigente, hanno diritto di essere assunti dalle Aziende e dagli enti sanitari calabresi che decidano di procedere ad assunzione di Coadiutori amministrativi attraverso l’utilizzo della detta graduatoria; che, peraltro, ad oggi, gli enti e le aziende del servizio sanitario calabrese lamentano una carenza cronica di personale e anche della figura di Coadiutori amministrativi e, pertanto, ciò rende ancor più evidente la necessità di attingere alla graduatoria predetta al fine di permettere agli enti e alle aziende del servizio sanitario calabrese di fornire prestazioni sanitarie efficiente e tempestive all’intera comunità; che l’omesso utilizzo della graduatoria de qua costituirebbe una illecita omissione nonché condotta illegale e illegittima che determinerebbe un danno enorme a carico degli incolpevoli istanti che hanno partecipato ad una selezione pubblica e che sono regolarmente all’interno della detta graduatoria; che, inopinatamente e contra ius, l’AOU Dulbecco ha emesso il Bando di concorso pubblico, pubblicato sul BURC del 28/2/2025, per titoli ed esami, per la copertura di N. 4 posti di Coadiutori amministrativi Cat. BS; che, in buona sostanza, a fronte della esistenza della detta valida ed efficace graduatoria, all’interno della quale sono presenti i coadiutori istanti, l’AOU Dulbecco, in violazione delle norme in materia e degli arresti giurisprudenziali esistenti, ha emesso il detto nuovo bando con cui, tuttavia, si elude la graduatoria esistente e i diritti degli istanti; che, infatti, così facendo l’AOU Dulbecco, di fatto, intende schivare la graduatoria predetta, che è esistente e valida ed efficace ed esecutiva, e intende eludere il diritto degli istanti ad essere assunti come coadiutori amministrativi trovandosi all’interno di una graduatoria per coadiutori amministrativi emessa dalla ex AOU Mater Domini ora AOU Dulbecco”.
Ed infine si “ invita l'Aou Dulbecco, in persona del lrpt, a voler procedere, anche in via di autotutela, all’annullamento e/o al ritiro del nuovo bando, pubblicato sul BURC N. 41 del 28/2/2025, per l’assunzione di coadiutori amministrativi alla luce della esistenza di una valida ed efficace graduatoria emessa dall’ex AOU Mater Domini (ora AOU Dulbecco) in cui sono presenti gli istanti INVITA Il Commissario ad acta per la Sanità in Calabria, il Presidente della Regione Calabria, l’AOU Dulbecco, l’A.O. Cosenza, l.A.O. Reggio Calabria, l’ASP Catanzaro, l’ASP Cosenza e l’ASP Crotone a voler attingere, ai fini dell’assunzione della figura di Coadiutori amministrativi, dalla graduatoria adottata dall’AOU Mater Domini (oggi A.O.U. Dulbecco) trattandosi, per come sopra esposto, di graduatoria pienamente valida ed efficace e vigente riserva In caso di omesso utilizzo della detta graduatoria di agire in ogni sede giudiziaria a tutela degli istanti che sono correttamente collocati nella graduatoria e che hanno pieno diritto all’assunzione attraverso l’utilizzo della graduatoria predetta”
