Catanzaro, aperte le domande per contributo a sostegno dei buoni pasto mensa: ecco come fare

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  18 dicembre 2025 12:27

L'assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Catanzaro rende noto alle famiglie degli studenti che frequentano le scuole cittadine che sono aperte le domande per il contributo a sostegno dell’acquisto dei buoni pasto per l’anno scolastico 2025/2026. L'avviso è consultabile al link https://www.comune.catanzaro.it/bando/servizio-refezione-scolastica-a-s-2025-2026-contributo-a-ristoro-per-lacquisto-del-buono-pasto-a-famiglie-non-rientranti-nel-regime-di-esenzione/
 
Un contributo per le famiglie
L’Amministrazione comunale, confermando il proprio impegno a sostegno delle famiglie, ha stanziato un fondo per contribuire alle spese per la mensa scolastica. Il contributo è destinato alle famiglie con un ISEE compreso tra 2.000,01 e 15.000,00 euro, che non rientrano nei casi di esenzione totale di cui alla delibera della Giunta Comunale n. 57 del 03 febbraio 2025, in possesso dei seguenti requisiti:
Il contributo sarà corrisposto al genitore che ha effettivamente sostenuto la spesa, salvo eventuale nulla osta in favore dell’altro genitore, purché entrambi presenti nel nucleo familiare riportato nell’ISEE o allo stesso aggregato;
 
Come fare domanda
Le domande potranno essere presentate dal 17/12/2025 ed entro il termine perentorio delle ore 23.59 del 31/12/2025, esclusivamente tramite:
Consegna diretta: presso l’Archivio Generale – Ufficio Protocollo del Comune di Catanzaro, Via Jannoni n. 68.
 
Alla domanda, scaricabile dallo stesso avviso, debitamente compilata e sottoscritta, dovranno essere allegati:
L’importo del contributo
L’importo unitario del contributo è determinato a consuntivo, con successivo atto del Comune di Catanzaro, tenendo conto del numero degli aventi diritto, delle spese complessivamente sostenute e delle risorse finanziarie disponibili, nel rispetto di criteri di equità e proporzionalità, anche in relazione agli scaglioni di reddito. Lo stesso non potrà in ogni caso superare la spesa sostenuta per i pasti effettivamente fruiti da ogni singolo utente.  Il numero di protocollo rilasciato in seguito alla presentazione dell’istanza dovrà essere conservato al fine di visualizzarne l’esito in graduatoria. 


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