“Durante la seduta comunale di ieri la maggioranza, pilotata dal gruppo misto, ha dimostrato per l'ennesima volta la propria inconcludenza. Questo metodo fondato sulla ripicca personale, le bugie e le ritorsioni non fa altro che indebolire la nostra città e creare danni economici ed all'immagine.
Innanzitutto, occorre precisare che la seduta consiliare di lunedì 16 giugno u.s. era straordinaria con un unico punto all'ordine del giorno e noi dell'opposizione non siamo entrati in aula perché la loro mozione sull'ospedale era sbagliata ed avevano intenzione di farla passare con un atto di forza senza concordare nulla. Tuttavia, siccome sono degli improvvisati, non si sono resi conto che non avevano i numeri per costituire il consiglio comunale.
Questi non sanno tenere pulite le strade figuriamoci se avremmo potuto delegargli la scelta su dove e come costruire il nuovo ospedale? Ieri la seduta era ordinaria con ben 19 punti all'ordine del giorno e la maggioranza ha abbandonato l'aula facendo cadere il numero legale, tutto questo per sfuggire dal confronto sulla questione pontili.
Ma l'atto è ancora più grave perché 17 punti riguardavano pratiche importanti di riconoscimento debito fuori bilancio la cui mancata deliberazione probabilmente provocherà un danno alle casse del comune e quindi dei cittadini di Catanzaro. I debiti fuori bilancio riguardano generalmente il pagamento di spese per cause perse dal comune e votarle è un atto dovuto soprattutto da parte della maggioranza che governa l'amministrazione. Invece, da oggi gli avvocati delle parti che vantano dei crediti per le pratiche non votate probabilmente azioneranno delle costosissime procedure esecutive che produrranno un aggravio di spese per le casse del comune e quindi a discapito dei cittadini catanzaresi.
Ieri noi dell'opposizione c'eravamo ed avremmo mantenuto il numero legale, oltre che per discutere del caso pontili, anche per consentire l'evasione delle altre pratiche. A ciò si aggiunga che lunedì noi dell'opposizione non siamo proprio entrati in consiglio anche per non fare maturare indennità per il gettone di presenza, ieri invece la maggioranza ha fatto costituire il numero legale, maturando così il gettone di presenza, e senza addurre una motivazione valida hanno abbandonato l'aula. Tutto ciò è gravissimo, credo che mai nella storia del consiglio comunale di Catanzaro la maggioranza abbia abbandonato l'aula rinunciando al proprio onere di governare la città, ma d'altronde non governa da tre anni”.
Lo scrive in una nota Francesco Antonio Assisi,
Consigliere comunale di opposizione - Gruppo Forza Italia.
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