Catanzaro, atti vandalici su un'auto di un professore

"Nella giornata di ieri, nella zona tra la centralissima via Alessandro Turco e via Corrado Alvaro del nostro capoluogo, si sono verificati pesanti atti vandalici ai danni di un’auto parcheggiata. La vettura, una berlina di proprietà di un noto professore della zona, ha subito ingenti danni, che hanno riguardato fari, lunotti, targhe, graffi, ammaccature di qualsiasi tipo e perfino lo sfondamento totale del tetto della vettura in oggetto. 

Il professore, preso atto dei danni una volta terminata la propria giornata lavorativa, ha ovviamente contattato telefonicamente le autorità competenti, che prontamente sono intervenute in zona per i rilievi del caso. L’uomo, altresì, quale professore di diritto, non si è ovviamente tirato indietro dallo sporgere regolare denuncia dell’accaduto e sono già in corso le indagini da parte delle forze dell'ordine per risalire ai responsabili di quanto accaduto. 

Non è più accettabile - ha dichiarato l’uomo - che un professore si rechi sul posto di lavoro per guadagnare onestamente e con i sacrifici che tutti conosciamo, il proprio stipendio e, poi, a fine giornata, si ritrovi a subire questi danni, sia da un punto di vista economico che psicologico. Per fortuna -ha prontamente aggiunto - nella zona potrebbero essere presenti delle telecamere dalle quali attingere per i relativi filmati che credo saranno esaminati dalle autorità competenti.

Insomma, uno scenario da “guerriglia urbana” quello che si è trovato davanti il povero professore, simbolo di una città che, forse, non è più quell’oasi felice che conoscevamo". 

Lo scrive Antonio Mirko Dimartino.

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