il Comune ricorda che questa fase di attivazione del servizio mensa -come previsto dalla legge- è in capo esclusivamente all’autonomia delle singole scuole.
Il settore Pubblica Istruzione di Palazzo de Nobili rende noto che lo scorso venerdì 07 ottobre anche l’Istituto Comprensivo Vivaldi del quartiere marinaro della città ha attivato le procedure per predisporre il consumo di pasti nel refettorio dell’Istituto.
Come previsto dalla legge, si ricorda che questa fase di attivazione del servizio mensa è in capo esclusivamente all’autonomia delle singole scuole. Al Comune, infatti, è assegnata esclusivamente la competenza di definire con l’Asp le modalità di somministrazione dei pasti a seguito dell’emergenza Covid e, in seconda battuta, darne comunicazione alle scuole: un iter che è già stato regolarmente effettuato in precedenza. Nella fase successiva, dunque, qualsiasi programmazione organizzativa e logistica è attribuita alle singole realtà scolastiche.
Il settore Pubblica Istruzione specifica, infine, che anche le certificazioni di inizio attività sono state regolarmente presentati per i plessi di Casciolino, Murano e Porto. Con la conseguenza che nulla osta alla concreta possibilità di utilizzare i refettori per le mensa scolastiche delle scuole collocate sul territorio comunale.