Catanzaro, Avviso Pubblico e Libera lanciano l’appello ai candidati delle elezioni amministrative ed europee

di CARLO MIGNOLLI

È stato presentato questo pomeriggio da Avviso Pubblico e Libera, nella Biblioteca Comunale “De Nobili” di Catanzaro, l’appello ai candidati alle elezioni amministrative ed europee.

All’incontro erano presenti il Coordinatore regionale di Avviso Pubblico Giuseppe Politano`, il Coordinatore nazionale Pierpaolo Romani, il professore dell’Universita` di Torino Rocco Sciarrone, il Coordinatore regionale di Libera Calabria Giuseppe Borrello e il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita.

A margine dell’incontro Borrello ha dichiarato: «Questo appello vuole rappresentare una linea guida per i futuri candidati all'europee e amministrative e una linea guida per l'azione politica finalizzata al perseguimento dell'interesse generale, al bene della comunità e alla promozione dei diritti e dei doveri di cittadinanza. È un’iniziativa che svolgiamo in un momento importante per la Calabria che purtroppo detiene uno dei più tristi primati che può avere una regione, ossia il più alto numero di comuni sciolti per infiltrazioni mafiose. La Calabria è interessata quotidianamente all'operazione di polizia, di magistratura e speriamo che i comuni chiamati al voto, ben 135 di cui due tornano al voto dopo lo scioglimento per infiltrazione mafiosa, siano all'altezza del momento storico che la Calabria sta vivendo».

In merito alle richieste ai candidati ha aggiunto: «Si tratta di impegni importanti di assunzione di responsabilità nella gestione della cosa pubblica, ma anche degli impegni concreti di reciprocità rispetto anche agli impegni che devono assumere verso i cittadini. È chiaramente un appello forte rivolto a loro, affinché possano esprimere il proprio voto con responsabilità e libero da ogni forma di condizionamento. Facciamo tesoro del grande insegnamento di Paolo Borsellino, il quale diceva che la politica e i partiti politici devono assumersi in pieno la propria responsabilità al fine di fare pulizia al loro interno, non solo degli indagati e dei condannati ma anche dei cosiddetti chiacchierati. Quei politici che a causa delle loro vicinanze ed alcuni ambienti risultano essere poco credibili e affidabili nella gestione della cosa pubblica».

«Ai cittadini e alle cittadine chiediamo innanzitutto di andare a votare perché astenersi è un qualcosa che può mettere in difficoltà le persone per bene e avvantaggiare mafiosi e corrotti - ha continuato Romani - Per chi viene eletto come candidato e candidata chiediamo di mettere in pratica dei comportamenti precisi, per esempio già durante la campagna elettorale dichiarare da dove arrivano i fondi che sostengono la campagna elettorale e come vengono impiegati. Se poi si verrà eletti, istituire degli assessorati, formare il personale, fare delle iniziative di promozione culturale all'interno delle scuole, quindi diciamo, di fronte a un sistema di criminalità organizzata, contribuire a creare un sistema di legalità organizzata, sia dal punto di vista degli strumenti che dal punto di vista della cultura.

È importante che la lotta tra le mafie e la corruzione non sia delegata esclusivamente a chi indossa una toga o una divisa. La mafia e la corruzione sono una minaccia seria, reale e concreta alla democrazia e all'economia del nostro paese, della Calabria, ma di tutta l'Italia e dell'Europa. Purtroppo la Calabria ha il numero più alto di comuni sciolti per mafia dal 1991 ad oggi, quindi qui c'è un tema di selezione della classe dirigente da parte dei partiti, quindi non possiamo accettare la logica di una politica che pur di vincere imbarca tutti. Allo stesso tempo c'è anche una responsabilità dei cittadini e delle cittadine rispetto a chi esprimono il loro il loro consenso».

Infine per il sindaco Fiorita: «Il fatto che Avviso Pubblico e Libera congiuntamente rivolgono un appello a tutti i candidati alle elezioni europee e amministrative rappresenta il prosieguo di un cammino che queste due importanti associazioni hanno iniziato qualche anno fa a tutela del della pulizia delle candidature, dell'impegno che i candidati possono e devono sottoscrivere prima di cimentarsi nella competizione elettorale. Noi siamo molto felici che Avviso Pubblico abbia scelto Catanzaro per presentare questo appello e lo riteniamo un fatto anche simbolico che testimonia i rapporti che si stanno sviluppando con l’associazione. Condividiamo lo spirito e i valori che animano questo appello, dunque siamo felici che siano qui, ne condividiamo le ragioni e le ospitiamo volentieri nella nostra città».

Per l’occasione è stato anche illustrato il nuovo Codice Etico di Avviso Pubblico, composta da 20 articoli, che indica come effettivamente un buon amministratore o amministratrice può declinare nella quotidianità i principi di trasparenza, imparzialità, disciplina e onore previsti dagli articoli 54 e 97 della nostra Costituzione.

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