Catanzaro, bimba colta da malore improvviso: i genitori ringraziano i rianimatori del "Pugliese"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta della mamma di una piccola paziente di Catanzaro per ringraziare i medici rianimatori dell'ospedale "Pugliese" che hanno avuto in cura la figlioletta

Sono la mamma della piccola Mia che lunedì 19 febbraio, nel primo pomeriggio, è stata colta da un malore improvviso che è andato ad aggravare una situazione già non facile. Lunedì, nel primo pomeriggio, Mia è stata portata da noi genitori presso il Pronto soccorso di Catanzaro, città nella quale abitiamo, e lì i medici, gli infermieri e i rianimatori sono intervenuti tempestivamente.

Mercoledì 21 febbraio, in mattinata, la piccola Mia è stata trasportata in elisoccorso presso la terapia intensiva del Policlinico Gemelli di Roma, sola con l'èquipe medica del 118, in quanto io non ho potuto accompagnarla, purtroppo per non so quale ragione burocratica, per cui l'abbiamo seguita in auto e siamo arrivati un pò dopo rispetto il suo arrivo senza neanche raccontarvi l'ansia che ci assaliva.

Ci terremmo io e mio marito, attraverso la vostra testa giornalistica, ringraziare i rianimatori Mario Pezzi,  Carmelo Romano, la dottoressa Stefania Faragò, Simona Tiburzi e tutto lo staff medico ed infermieristico della rianimazione di Catanzaro che hanno operato tempestivamente, con premura, empatia e coscienza per la vita della nostra piccola, doti che nel lungo percorso sanitario di nostra figlia non sempre abbiamo riscontrato. Mia purtroppo ancora non è al sicuro, ma la sua tenacia e il nostro amore ci fanno sperare. Grazie

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