Catanzaro, Bosco e Belcaro: "Al via la campagna di microchippatura e la sterilizzazione dei cani di proprietà"

 

Un’iniziativa concreta di sensibilizzazione per promuovere l’iscrizione all’anagrafe canina degli animali d’affezione e la loro sterilizzazione. E’ quella che è stata messa in campo dall’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Asp di Catanzaro e la Catanzaro Servizi, per l’organizzazione di una giornata gratuita per la microchippatura degli amici a quattro zampe rivolta, per l’appunto, a tutti i cani di proprietà nel territorio comunale.

 

Non solo, nella stessa occasione saranno concessi dei contributi, sotto forma di voucher, per sostenere le spese della sterilizzazione degli animali presso i propri veterinari di fiducia.

 

“Si tratta di un’attività che rientra nella più ampia programmazione mirata a sostenere la tutela degli animali, mettendo al centro il valore dell’educazione e della prevenzione che deve guidare sempre tutti coloro che hanno in custodia gli animali domestici”, commentano il Presidente del Consiglio comunale, Gianmichele Bosco, e l’assessore Nunzio Belcaro.

 

“L’amministrazione ha inteso stanziare, quindi, una piccola cifra che consentirà di acquistare i dispositivi con microchip previsti per legge che verranno impiantati sotto pelle – con l’ausilio del personale specializzato dell’Asp - e che consentono, tramite un codice identificativo, di risalire a tutte le informazioni essenziali relative agli animali. Per la prima volta, inoltre, il Comune sosterrà, nei limiti delle disponibilità, gli interventi di sterilizzazione dei cani contribuendo alle spese necessarie a cui i proprietari devono adempiere. Da una parte i microchip sono strumenti indispensabili nel caso in cui un cane dovesse perdersi e, quindi, per poter in tempi brevi ritrovare il proprietario o individuare lo stesso nel caso di illeciti commessi con gli abbandoni. Dall’altra parte, la sterilizzazione è una misura di salvaguardia della salute che può tornare utile anche per prevenire tutti i rischi legati al randagismo. In attesa di definire i dettagli organizzativi della giornata – concludono Bosco e Belcaro - l’amministrazione lancia quindi un segnale preciso per la salvaguardia degli animali d’affezione, appellandosi al senso di responsabilità dei proprietari”.