Catanzaro-Brescia, Vivarini: "Un'annata fantastica sostenuta da un pubblico meraviglioso"

di FILIPPO COPPOLETTA

“Abbiamo avuto un’annata fantastica in cui siamo stati acclamati e sostenuti da questo meraviglioso pubblico e abbiamo ricambiato con queste prestazione”.

Sono le parole del tecnico del Catanzaro, Vincenzo Vivarini, a margine di una gara sensazionale che ha garantito il pass ai giallorossi per la semifinale di Serie B che disputerà - nella partita d’andata - già questo martedì sera al Ceravolo contro la Cremonese.

Una cornice di pubblico spettacolare formata da oltre 12 mila sciarpe che hanno riempito ogni settore del Ceravolo. “Con una cornice di pubblico così come si fa a non far divertire la gente” ha detto l’acclamato allenatore, per il quale “organizzare una squadra significa non solo fare risultato ma anche e soprattuto dare spettacolo e far divertire i tifosi”.

Negli spogliatoi, prima di scendere in campo, Vivarini ha rivelato di aver detto ai suoi: “Ragazzi, guardate quanto è bello il calcio, oggi ci troviamo ad affrontare una partita con un pathos incredibile: andiamoci a divertire”. Ma non solo. Vivarini afferma di aver creduto sin dall’inizio in chi sarebbe subentrato. Ne danno conferma Donnarumma e Brignola per i quali il coach si emoziona parlandone, parlando delle soddisfazioni e dei sassolini che questi si son tolti con la fondamentale prestazione di questa sera che ha scacciato via tensioni, rabbia, malumore e sofferenze di un periodo complicato per entrambi.

C’è ora poco tempo per rimettere in sesto le energie in vista della gara d’andata di martedì. “Si lavorerà soprattuto sulla preparazione della partita - ha detto Vivarini - dobbiamo mantenere l’esaltazione di questa partita perché la prossima sarà davvero dura. Se riusciremo a mantenere gli stessi valori umani di stasera, allora anche martedì possiamo dire la nostra. Siamo pronti per un’altra giornata di spettacolo”.

Tanto rammarico ma con la consapevolezza di aver fatto bene e di uscire a testa alta da questa sfida. È l’umore del tecnico dei bresciani Rolando Maran, deluso per aver visto polverizzarsi, nell’ultimo minuto utile, il biglietto per la semifinale.

“Abbiamo sempre messo tantissimo cuore, passione, sacrificio, qualità - ha aggiunto - Mi dispiace tanto per questi ragazzi che stavano e stanno regalando un sogno ai nostri tifosi. Lo abbiamo fatto con grande coraggio, cercando di inventarci squadra, lo siamo sempre stati e per questo ai ragazzi va fatto un grande plauso”.

“Abbiamo giocato contro una buona squadra ma in queste partite secche una mischia può cambiare tutto. Anche nei supplementari non abbiamo mollato mai. Forse c’era un rigore che non è stato visto. Vedere la squadra che non si è mai arresa è motivo di orgoglio” ha concluso Maran.

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