Catanzaro, budget quasi esaurito per il verde pubblico: il Comune stanzia altri 160 mila euro

di GABRIELE RUBINO

I soldi stanziati per l'appalto del verde pubblico di Catanzaro sono da tempo insufficienti e già l'Amministrazione Abramo era 'costretta' a rimpinguarli con un'estensione contrattuale. La prassi non è cambiata con l'Amministrazione Fiorita (che ha ereditato la gara aggiudicata poco prima delle elezioni) e così il Comune ha dovuto aumentare la prenotazione di spesa per circa 160 mila euro. Il precedente quadro economico prevedeva un impegno fino a maggio 2025 di 980 mila, con il nuovo la cifra lievita fino a un milione e 140 mila euro. 

Il surplus di 160 mila euro coprirà la maggiore spesa della ditta e la nomina del professionista che vigilerà sulla corretta esecuzione del contratto. Oltre 95 mila euro sono stati stanziati in favore di Veridea. Nella determina firmata dal dirigente all'Ambiente, Antonio Dominianni, si precisa che: "durante l’esecuzione dell’appalto, in particolare nei mesi estivi, nei quali si sono registrate temperature ben al di sopra delle soglie di normalità, è stato effettuato un elevato numero di interventi di manutenzione tra cui pulizia, diserbo e decespugliamento della vegetazione spontanea su vaste aree verdi, particolarmente esposte al pericolo d’incendi, al fine di mantenerle in idonee condizioni igienico-ambientali, eliminando potenziali rischi alla pubblica e privata incolumità". Di conseguenza era praticamente finito il budget annuale per l'appalto del verde. 

La restante parte, circa 65 mila euro, andranno invece a coprire la spesa per l'affidamento dell'incarico di DEC (direttore dell'esecuzione del contratto). Il Comune dovrà rivolgersi a professionisti esterni all'Ente. Con questa estensione praticamente è stata 'bruciata' una parte (ancora non tutta) del ribasso risparmiato dal Comune con la gara. 

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