Catanzaro, Capellupo: "Nel programma Fiorita c'è rendere città a misura di bambini e famiglie"

Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere comunale Vincenzo Capellupo. 

"Il 20 novembre è l’annuale giornata internazionale dedicata ai diritti dei bambini ed a questo appuntamento la città di Catanzaro si presenta con una nuova sensibilità e con grandi aspettative.  

La costruzione, infatti, di una città a misura di bambini e di famiglie è uno dei punti più qualificanti della nuova Amministrazione comunale a guida Nicola Fiorita come emerso nelle linee programmatiche e nei primi concreti atti amministrativi.

Non è un caso che proprio ieri a Catanzaro, con il coinvolgimento degli Istituti comprensivi, l’Assessorato alla pubblica istruzione e la Cooperativa sociale Kyosei abbiano voluto presentare l’interessante iniziativa “Diritti colorati. Riscriviamo la Carta dei diritti dei bambini” e nella stessa direzione nei prossimi mesi andranno altre progettualità animate dal partenariato tra Comune e realtà del terzo settore.

Una nuova priorità che significa qualità della vita per i bimbi e le famiglie nonché crescita socio-culturale e creazione di un circuito virtuoso che rende la città attrattiva per sensibilità e servizi.

L’amministrazione Fiorita ha da subito voluto dare in questa direzione segnali significativi e concreti: salvando, riprogrammandolo, un importante finanziamento destinato all’edilizia scolastica prima della sua perdita definitiva,  destinando risorse alla riqualificazione ed al completamento di edifici scolastici del centro storico e delle periferie, varando un piano per l’efficientamento energetico di tutti gli edifici scolastici di proprietà comunale che diventano comunità energetiche rinnovabili, avviando una mappatura delle aree giochi bambini abbandonate o da riqualificare o da rendere accessibili a tutti prevedendo da subito coperture economiche ed interventi per consentirne l'utilizzo in ogni quartiere della città. 

Una strada lunga ma una strada giusta da percorrere con azioni quotidiane, ispirandosi alle buone pratiche seguite da tante altre città d’Italia e d’Europa, spesso cose piccole e facili da realizzare ma significative di un cambio di visione e di un nuovo approccio politico-culturale-sociale. 

Tutto questo deve essere realizzato ogni giorno, sempre aggregando proposte, istanze e collaborazioni da parte di una cittadinanza che può così, anche meglio resistere alla crisi complessiva, farsi comunità e realizzare una città veramente a misura di bambini e famiglie".

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