Catanzaro, Catania: "Rivolgersi alle cure del 118 in Calabria ormai equivale ad una roulette russa"

"Rivolgersi alle cure del 118 in Calabria equivale ad una roulette russa. Potrebbe capitare di lottare tra la vita e la morte per qualsiasi causa, richiedere l'intervento di un ' autoambulanza e magari, come capita ed è già capitato di non trovarci dentro un medico  che possa prestare le cure del caso per evitare eventi nefasti".

Osvaldo Catania racconta  la storia che un' anziana donna catanzarese ha vissuto nei giorni scorsi.

"Erano infatti le 02:00 circa di notte quando la figlia dell'anziano donna si accorge che la Povera madre era accasciata a terra e non rispondeva agli stimoli esterni. Allertato quindi il 118, dopo un po’ di attesa e arrivati sul posto gli operatori dell’ambulanza ci si accorge che purtroppo questa era priva di un medico a bordo ma erano solo presenti un autista e infermiere. Sono storie oramai di ordinaria quotidianità  e di straordinaria follia se si pensa alle conseguenze che simili disservizi possono creare".

 

"Le istituzioni hanno gli occhi bendati e le orecchie tappate di fronte ad una carenza in un settore quello della medicina d' urgenza che meriterebbe investimenti in risorse umane ben più considerevoli. Mi appello quindi al Presidente Roberto Occhiuto che tanto sta facendo per la sanità in Calabria e mi appello  a tutti i manager impegnati nell' opera di risanamento delle strutture ospedaliere sparse per la Calabria affinché possano risolvere questa problematica una volta per tutte".