Catanzaro celebra il 77º anniversario della Repubblica Italiana

di CARLO MIGNOLLI

Il 2 giugno è una data storica per l'Italia, segna il giorno in cui, nel 1946, si svolse il referendum istituzionale che determinò la nascita della Repubblica Italiana. A Catanzaro, la cerimonia celebrativa per il 77° anniversario si è svolta presso il Monumento ai Caduti in Piazza Matteotti, coinvolgendo numerose personalità e istituzioni.

La giornata di commemorazione ha avuto inizio con l'Alzabandiera e successivamente è stato letto il messaggio del Presidente della Repubblica, che ha reso omaggio alla storia, alle forze armate e ai valori della Repubblica Italiana. La Preghiera per la Patria ha seguito la lettura del messaggio presidenziale, con l'intento di ricordare il significato profondo di questa giornata e l'impegno a preservare i principi fondamentali su cui si basa la Repubblica.

Nel corso della cerimonia, il Prefetto di Catanzaro, Enrico Ricci, accompagnato dal Comandante della Legione Carabinieri Calabria, Gen. D. Pietro Francesco Salsano, ha deposto una corona in onore dei caduti. Sullo sfondo, le note della "Marcia del Piave" hanno reso ancora più solenne questo momento di commemorazione. 

"Oggi è una festa di popolo che si riconosce nei valori della Costituzione repubblicana, valori che ci hanno garantito libertà e democrazia per 77 anni. Sono valori in cui noi tutti ci riconosciamo e che ci hanno accompagnato in questi anni consentendo il progresso del Paese. Siamo  in un mondo con guerre in piena Europa, con tanti regimi autoritari che negano le libertà fondamentali: il nostro Paese e la nostra Europa sono presìdi di libertà e democrazia", commenta Enrico Ricci, Prefetto di Catanzaro.

Concetti ribaditi anche dal comandante regionale dei carabinieri Francesco Salsano: "È una giornata di unione tra cittadini e istituzioni attorno al nostro tricolore, un momento importantissimo per l'unità del nostro Paese in un quadro generale sempre più complicato. Abbiamo tate problematiche a livello internazionale e problematiche di natura economica, ma queste sono le occasioni giuste per fare squadra, questo è il momento di fare squadra e stare uniti perché abbiamo sfide impegnative per il futuro". Dopo la cerimonia in Piazza Matteotti, le celebrazioni si sono spostate al Teatro Politeama consegna, ai congiunti, di cinque Medaglie d’Onore alla memoria, concesse dal presidente della Repubblica a “cittadini italiani, militari e civili deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto e per l’economia di guerra”.

La manifestazione si è poi spostata presso il Teatro Politeama "Mario Foglietti", dove sono state consegnate cinque Medaglie d'Onore alla memoria di Carmine De Leo di Catanzaro, Domenico Iozzo di Chiaravalle, Giuseppe Marasco di Decollatura, Assunto Masi di Amato e Salvatore Salerno di Cropani. Questi riconoscimenti, concessi dal Presidente della Repubblica, sono stati assegnati a cittadini italiani, militari e civili deportati ed internati nei lager nazisti durante la Seconda Guerra Mondale. Si è voluto così onorare la loro memoria e ricordare i sacrifici che hanno affrontato per la libertà e la dignità umana.

Inoltre, tredici cittadini della provincia di Catanzaro sono stati insigniti delle Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana. Questi cittadini si sono distinti nel campo delle lettere, delle arti, dell'economia e nell'impegno di pubbliche cariche e attività a fini sociali, filantropici ed umanitari. Alcuni di loro hanno dedicato una vita intera al servizio della comunità, sia nel settore civile che militare. I premiati come “Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana” sono: Avvocato Demetrio Battaglia di Catanzaro; Appuntato SC CC Francesco Caliò di Caraffa; Luogotenente CC Mauro Chiriaco di Catanzaro; Dott. Silvestre Coco di Catanzaro; Assistente Pol. Pen. Dario Esposito di Montepaone; Maresciallo C. CC Bertoldo Menniti di Guardavalle; Commissario C. PS Francesco Morelli di Lamezia Terme; Professor Pasquale Annunziato Pipicelli di Soverato; Primo Aviere C A.M. Salvatore Palazzo di Lamezia Terme; Appuntato SC. CC Gianluca Saladino di Lamezia Terme; Luogotenente C.S. CC Vincenzo Sanseviero di Cropani. Due invece sono gli “Ufficiali al Merito della Repubblica Italiana”: il Maresciallo C. GDF Giuseppe Capriglia di Soverato e il Tenente Colonnello GDF Domenico Frustagli di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio. 

Il momento celebrativo nel Teatro è stato reso ancora più speciale dalle esibizioni musicali delle scolaresche rappresentanti di istituti cittadini e della provincia. II "Coro Arcobaleno" dell'Istituto Comprensivo Casalinuovo Catanzaro-Sud ha aperto e chiuso la cerimonia eseguendo l’Inno Nazionale e, al termine della cerimonia, quello Europeo. Un'alunna dell'Istituto "E. Ferrari" di Chiaravalle ha poi suonato al violino il brano musicale della colonna sonora del film "La Vita è Bella". Infine, l’Orchestra e Coro del Liceo Musicale "T. Campanella" di Lamezia Terme ha seguito l'Intermezzo Sinfonico dalla Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e il Valzer n.2 di Shostakovic.

Il 77° anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana a Catanzaro è stato un'occasione per ricordare la storia e i valori su cui si fonda il nostro Paese. E stato un momento di riflessione, di onorare i caduti e di riconoscere coloro che si sono distinti per il loro impegno e servizio alla comunità.

CLICCA QUI