Catanzaro celebra la Festa dell’Architetto 2025: professione, valori e futuro della città
17 dicembre 2025 13:47
di FRANCESCO IULIANO
“Un momento di condivisione, partecipazione e appartenenza, ma anche di valorizzazione del lavoro svolto dai numerosissimi professionisti che spendono quotidianamente il loro tempo allo sviluppo e alla qualificazione dei nostri territori”.
Così il presidente dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Catanzaro, Eros Corapi in apertura della Festa dell’Architetto 2025, l’evento organizzato questo pomeriggio ed allestito nella sala congressi al primo piano del Complesso Monumentale del San Giovanni.
In avvio delle celebrazioni anche i saluti del presidente della Fondazione degli Architetti PPC della Provincia di Catanzaro, Francesco Zangara.
”La festa annuale degli architetti - ha aggiunto - è il giorno in cui in qualche modo festeggiamo noi stessi, il lavoro che facciamo durante tutto l’anno".
Il presidente Corapi ha quindi sottolineato l'importanza della professione nel difficile compito di migliorare la vita delle persone e nel contribuire allo sviluppo della società. ”La professione dell'architetto è quella di capire il mondo, di cercare di migliorarlo, quindi di fare qualcosa per il prossimo".
Sul ruolo degli architetti sul processo di trasformazione in atto della città di Catanzaro, ha commentato dicendo che ”la città è in trasformazione, è vero. Ora dobbiamo cercare di fare in modo che questa trasformazione renda alla città quelle possibilità che la città sicuramente ha. Il Piano di Sicurezza e Coordinamento è un documento importante per lo sviluppo della città, ma è necessario che sia aggiornato e coerente con le esigenze del territorio. Ecco perchè dobbiamo fare in modo che quello che sta succedendo sia calato nel territorio. Oggi, questo, è l'unico modo per dare alla città delle risposte”.
E’ seguito il seminario con i contributi dell’architetto Carla Martire che ha relazionato sul tema “L’architetto responsabile di valori sociali”, dell’architetto e direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro, Virgilio Piccari, con “Il disegno come ricerca della pace”, dell’ordinario di progettazione architettonica e urbana presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Marcello Sestito su “L’arte della matita, il mestiere dell’architetto”.
A completare l’incontro, la presentazione del libro dal titolo ‘Grammatiche terrestri dendrologie architettoniche e utopie”, di Marcello Sestito.
Nel corso della serata anche alcuni momenti musicali con ili duo composto da Giacomo Viscomi e Gioacchino Miriello.
L’incontro si è chiuso con le premiazioni alla carriera (25 e 50 anni di iscrizione all’Albo), degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori dell'Ordine della Provincia di Catanzaro e con la quarta Edizione del Premio alla Memoria "Sergio Mirante”.
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