“Nel totale silenzio dell’Amministrazione comunale, della Provincia e della Regione stiamo assistendo alla completa spoliazione dell’Università Magna Graecia di Catanzaro”. E’ quanto denuncia in una nota il capogruppo del Partito democratico in Consiglio comunale Fabio Celia.
"Mentre l’Unical registra l’accreditamento di cinque nuove scuole di specializzazione di area sanitaria, al contrario l’Umg perde sempre più terreno con nuovi tagli all’orizzonte e tra questi l’accreditamento provvisorio ottenuto appena un anno fa e relativo a Pediatria”. Come territorio– aggiunge Celia – stiamo assistendo al continuo “saccheggio” delle scuole di specializzazione, prima di Medicina e adesso stiamo perdendo anche Giurisprudenza, una facoltà che a Catanzaro purtroppo sta registrando sempre meno iscritti. E’ un grave danno in termini economico-sociale arrecato al capoluogo di Regione nell’assordante silenzio del Rettore e del Senato Accademico. Non poter formare studenti che un domani sarebbero potuti diventati pediatri, significa privare il cittadino-paziente di servizi essenziali, ineliminabili per la persona. Un clamoroso arretramento per la nostra città e una vergogna senza precedenti che si sta perpetrando nell’indifferenza quasi generale delle istituzioni interessate. A fronte di questa continua spoliazione- conclude il consigliere nella nota-chiediamo al Magnifico Rettore e al Senato Accademico di implementare l’offerta formativa, attraverso ad esempio l’apertura della facoltà di ingegneria”.
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