Catanzaro, concluso il progetto contro il bullismo all’Istituto "De Nobili"

Lo scorso 13 marzo si è concluso il progetto ”BullisNO” all’Istituto “ De Nobili”, rappresentato dal Dirigente Angelo Gagliardi . Referente scolastica del progetto la professoressa Brunella Badolato, in collaborazione con l’associazione Fare X Bene Onlus e si è  sviluppato in una serie di incontri che si sono tenuti grazie al prezioso supporto della ditta OVS, un’associazione che si occupa, da molti anni, dei problemi generati dal bullismo e dal recente fenomeno del cyberbullismo e, attraverso un prezioso lavoro di sensibilizzazione all’uso di internet, mira a supportare i giovani ad un uso corretto dei nuovi mezzi di informazione e di comunicazione.

Nel corso degli incontri, sono stati illustrati, agli studenti del liceo ”De Nobili” , le insidie ed i pericoli che si nascondono nell’uso, non sempre consapevole e corretto, dello strumento informatico.  Nel corso dell’ultimo incontro, la criminologa Andrea Scirpa, rivolgendosi ai giovani ha detto :”La paranoia on line è una virtù”. Al termine della relazione, che ha visto anche la presenza della responsabile dell’associazione” Fare X Onlus”, Giusy Laganà, i ragazzi hanno mostrato, con le loro domande, di aver compreso l’importanza degli incontri e di aver acquisito maggiore consapevolezza nella navigazione sui social network.

Attraverso la promozione di questo progetto, l’Istituto ”De Nobili”, ha inteso dimostrare ancora una volta  quanta attenzione viene dedicata alla formazione dei propri studenti in una scuola che intende  formare ragazzi, oltre che preparati, sensibili e pronti ad affrontare le difficoltà della vita. In conclusione, è emerso che si naviga “on line” ma, nella vita bisogna essere “off line”. I ragazzi, inoltre, con l’aiuto delle peer educator (adolescenti), che hanno parlato di come il bullismo può segnare e rovinare le vite dei giovani, hanno compreso che si deve puntare su tre cose: autonomia, autostima e creatività che equivale a  credere che, in una determinata situazione, per quanto dolorosa e  difficile possa essere, ci sono più soluzioni per uscirne fuori.

Il bullismo e il cyberbullismo non devono, infatti, essere considerati dei mali incurabili che caratterizzano la nostra società; sono pagine buie che, però, con l’aiuto della scuola e dei genitori possono essere, agevolmente, curati ed il fenomeno debellato.

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