Catanzaro da fantascienza: “Ho viste cose che voi umani…"

“Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi…” è una frase derivata dal monologo pronunciato dal replicante Roy Batty nel film di fantascienza Blade Runner del 1982 ed è quanto avviene ogni domenica sul manto erboso del mitico stadio Nicola Ceravolo.

Il calcio spesso è ingiusto, ma stavolta rende onore a questa magnifica squadra. È commovente ed allo stesso tempo esaltante osservare quanta passione, quanto amore, quanta nostalgia susciti incontrare negli stadi della penisola gli undici giocatori della mitica maglia giallorossa. Sono gli emigrati che attendono dopo mesi, anni, il momento della rivalsa, il momento per dire “ci siamo anche noi” e di vedere quel pezzo di Calabria itinerante colorare per qualche ora le grigie giornate del nord. Sono gli studenti universitari sparsi un po' dappertutto, emigrati anche loro, ma per altri versi, senza un euro in tasca e con tanta voglia di esplodere sugli spalti. Sono i tifosi irriducibili, quelli che al sabato sera o domenica mattina salutano moglie e figli e partono a rischio, a volte, di lasciare la vita su una strada invasa dalla nebbia o in pullman alle prime ore dell’alba. Sono tutti loro che in ogni trasferta fanno registrare record di incassi e di pubblico.

Le loro bandiere svettano più alte delle altre, i colori giallorossi ridanno “toni a stadi bui”. La storia ed il blasone del Catanzaro sono sotto gli occhi di tutti e dopo anni di purgatorio e quasi di inferno, ci stiamo risollevando e adesso ci accingiamo a tornare in Paradiso, ai livelli che ci spettano. Catanzaro è un mare di giallorosso, che ti avvolge, ti entra negli occhi. Catanzaro nel calcio che conta è una dolce riscoperta per tutti quelli che amano il calcio e i forti sapori che il calcio ti può regalare. Catanzaro è qualcosa di più di un semplice club che ritorna nel posto che gli compete e gli spetta. Catanzaro è un patrimonio del calcio, perché la sua gente, il suo fantastico pubblico rappresenta una straordinaria ricchezza.

Il Catanzaro è rimasto sempre e comunque l’emblema di una regione che, solo grazie alle sue vittorie calcistiche, ha potuto affacciarsi, sul palcoscenico delle celebrità. La storia del Catanzaro continua e quello che stiamo vivendo non sarà certo l’ultimo capitolo perché gli uomini, le date, le cifre, passano; l’amore, la passione che suscitano i colori giallorossi rimangono e vivranno sempre a dispetto del tempo che tutto logora e distrugge. Mamma cinema…

Salvatore Rubino

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