Catanzaro, definito il quadro economico della pista ciclabile da 12 Km lungo l'asse Lido-Germaneto

Serraino: “Passo in avanti concreto verso la rete delle ciclovie che collegherà la città nel segno della rigenerazione urbana”

La giunta comunale, presieduta dal sindaco Nicola Fiorita, ha dato il via libera al quadro economico dell’intervento mirato al rafforzamento e allo sviluppo della mobilità ciclistica sul territorio con un investimento imponente di 3milioni e 200mila euro nell’ambito del Pnrr. In particolare, il progetto prevede la realizzazione di una pista ciclabile lungo l’asse ricompreso fra il torrente della Fiumarella, la stazione ferroviaria di Lido e la Cittadella universitaria per uno sviluppo complessivo di 12 Km.

Un intervento, che si sposa con l’obiettivi più ampio di dare vita ad una rete interconnessa di ciclovie, che sarà realizzato attraverso due lotti funzionali nei termini di scadenza - i primi quattro chilometri entro il 31 dicembre 2023, i restanti otto entro il 30 giugno 2026 - fissati a livello ministeriale per rispettare i target di spesa di cui il Comune di Catanzaro è beneficiario. In particolare, si prevede di intervenire, nella prima fase, su alcune zone individuate in via dei conti Falluc, dove è possibile ricavare un’area ciclabile affiancata all’attuale marciapiede, viale Isonzo, con la riqualificazione del tracciato già esistente, un nuovo percorso tra il futuro collegamento della pista ciclabile della Ferrovia e via Calabria lungo via Basilicata e, infine, il quartiere Santa Maria.

“Con la definizione della progettazione e del quadro economico complessivo – commenta il consigliere Tommaso Serraino – compie un passo in avanti concreto la programmazione, partita nella precedente amministrazione, che porterà alla creazione di un unico sistema integrato che consentirà di collegare tramite percorsi misti, ciclabile e metropolitana, le aree del Policlinico e dell’Università a Germaneto con i principali centri abitati e quartieri. I benefici di questa operazione saranno molteplici, in termini di riduzione delle emissioni nocive e dei consumi energetici a favore di sistemi intermodali e a basso impatto ambientale.

E’ questa la sfida della rigenerazione urbana che l’amministrazione Fiorita ha inteso abbracciare con decisione per proiettare Catanzaro in una dimensione moderna e sostenibile”.

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