di FRANCESCO IULIANO
Un ponte immaginario tra la Calabria e la Lombardia. Un ponte per unire gli impegni in favore dei valori che solo lo sport può insegnare ai giovani.
C’è tutto questo nel gemellaggio tra la sezione Aia (l’Associazione Italiana Arbitri) di Catanzaro e l’omologa di Busto Arsizio, ufficializzato questa mattina nel corso di una cerimonia, allestita nella sala Concerti del Comune di Catanzaro. Due città che, per questo 2023, condividono il titolo di Città europea dello Sport.
Alla cerimonia hanno partecipato la vicesindaco della città capoluogo Giuseppina Iemma, l’assessore allo Sport, Antonio Cosentino, di Busto Arsizio, Maurizio Artusa, il presidente della sezione Aia di Catanzaro, Francesco Zangara e di Busto Arsizio, Diego Carrara.
“Un incontro - ha commentato Giuseppina Iemma - che vuole segnare l’avvio di un percorso di dialogo e amicizia tra i comuni, in virtù della condivisione del titolo di Città dello Sport per l’anno in corso. Un buon esempio per lo sport inteso come strumento di benessere, integrazione, educazione e rispetto. Un anno di eventi e di occasioni di crescita per tutti gli appassionati di tutte le discipline”.
L’iter per la nomina, partito nel 2021 con alla guida della città il sindaco Sergio Abramo, ha visto la sua ufficializzazione nel settembre dello stesso anno. A dicembre scorso, il Comune è stato premiato al Parlamento Europeo di Bruxelles come European City/Town/Community/Region of Sport. A ritirare il premio, al Gran Gala della città belga, l’assessore allo Sport, Nino Cosentino, e l’assessore al Turismo, Antonio Borelli.
Per i due presidenti delle sezioni Aia, Diego Carrara e Francesco Zangara “le due città - hanno detto - sono più ‘gemelle’ di quanto si possa pensare considerato che si ‘somigliano’ sotto diversi aspetti, anche organizzativi, non ulti mo quello di essere state nominate entrambe città europee dello sport per l’anno 2023”.
Diego Carrara, ha poi sottolineato come “per i nostri ragazzi che ci hanno seguiti un questo viaggio, sarà un’esperienza formativa positiva considerato che avranno l’opportunità di arbitrare alcune gare dei tornei giovanili provinciali”.
La cerimonia si è chiusa con il consueto scambio di regali e con la proposta, arrivata dall’assessore Maurizio Artusa, di andare oltre lo sport e pensare ad un gemellaggio tra le Amministrazioni comunali delle due città.
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