"Sostengo a pieni voti che sia giusto che, un’amministrazione comunale che viene democraticamente eletta dal popolo ha il dovere e il potere di decidere su quali provvedimenti intenda attuare, che poi risulteranno utili o meno utili per la crescita economica di una città l’elettore valuterà! Da più di un anno l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Fiorita, tenta di far emergere una città sofferente, uno delle tante iniziative che sta mettendo in atto, e sta sulla bocca di tutti è l’istituzione dell’isola pedonale su corso Mazzini (che manca il lavoro e la sanità fa acqua da tutte le parti poco importa etc..). L’isola pedonale viene istituita nei centri storici di tutte le grandi città, perché la città di Catanzaro non dovrebbe istituirla? Questa mia personale riflessione nasce dall’unica nota stonata che ho notato sull’ordinanza di chiusura al traffico veicolare del tratto interessato di corso Mazzini, stabilendo gli orari di chiusura e riapertura al traffico. Una domanda nasce spontanea: a cosa serve chiudere il traffico in una giornata piovosa, o nuvolosa che si preannuncia piovosa? Quale sicurezza si attua se nel tratto non vi è ombra di alcun pedone? Credo che unica cosa da fare sia inserire nell’ordinanza di chiusura che il responsabile della viabilità della polizia locale è autorizzato a valutare gli orari di chiusura e riapertura in base alle esigenze che si presentano al momento sul luogo interessato!"
Lo scrive, in una nota, Elio Mauro, presidente dell'Associazione culturale "Il Ponte Morandi".
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