Si scrive EC Boutique e si legge moda e passione. Già perché è la passione per la moda e per tutto ciò che ruota attorno al mondo del fashion ciò che lega Elisa e Cristina, due ragazze - una siciliana, l’altra calabrese - che oggi realizzano il loro sogno lanciando il loro brand di moda EC Boutique ed il loro e-commerce. Un salto nel buio fatto però con determinazione e voglia di crescere e farsi strada in un settore difficile ma altrettanto affascinante.
Elisa e Cristina (da qui il nome del brand) si sono conosciute qualche anno fa a Roma al master di Comunicazione e Marketing per la moda e da lì le loro vite professionali si sono incrociate ed intrecciate.
“Giocare sin da piccole con gli abiti delle nostre bambole, crearli su misura tagliando e cucendo fili di lana, nastri e decorazioni, è stato sempre il passatempo preferito di entrambe, qualcosa che non ha mai smesso di appassionarci” spiegano.
Dopo l’apertura del loro blog Blackecwhite.com in cui ancora tutt’ora si occupano di moda e tendenze, hanno pensato ad un secondo step per la loro carriera, capi che finalmente portassero il loro nome e così è stato. Dopo mesi e mesi di lavoro, rallentato dalla pandemia, oggi annunciano l’inizio del loro nuovo percorso. La loro boutique, bramata, sognata sin da sempre.
“Abbiamo trasformato la nostra passione da un’idea ad una realtà in un’ambizione lavorativa. Una realtà bellissima e quasi inverosimile. EC BOUTIQUE siamo noi, è il riflesso del nostro stile e del nostro modo di vedere la moda”. Appassionate di moda, Elisa e Cristina non potevano che presentare dei capi in linea con le ultime tendenze, freschi, colorati, dai tagli particolari.
“La prima capsule collection EC Boutique comprende 30 capi, dalle t-shirt ai maglioni, capospalla di ogni ordine, pantaloni, gonne. Tutti versatili ed accomunati da linee moderne ed uno stile assolutamente glamour. Fit oversize, tagli cut out, e tessuti diversi. Le tonalità vanno dalle nuances più tenui come bianco, écru, biscotto fino al più accesso blu cobalto, arancione e l'immancabile nero. Abbiamo cercato di rendere la collezione in più inclusiva possibile, ma c’è ancora tanto da lavorare e noi siamo pronte”.
Ascoltarle fa capire quanto tempo e risorse abbiano impiegato per rendere tutto questo possibile. Due giovani donne determinate, come sanno esserlo donne del Sud che fanno impresa: un passo così grande e stimolante allo stesso tempo. La loro strada come imprenditrici è ancora lunga, ma questo è decisamente un ottimo inizio.
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