Catanzaro, emozione e partecipazione per l'iniziativa "Il pane della Carità"

Lo scorso  29 Febbraio 2024 si è tenuta, a Catanzaro  in Via Carlo, presso l’Istituto “ Don Vero”  , la giornata  della distribuzione “Il Pane della Carità”

"Per l' occasione di essa abbiamo avuto la presenza di S.E. Mons. Claudio Maniago, Vescovo di Catanzaro, e della superiora generale delle suore Francescane del Signore Madre Priscilla Moriera- fanno sapere gli organizzatori-  Il loro intervento ha lasciato un messaggio che ci tocca da vicino;  anche i musulmani che erano presenti hanno accolto le sue parole di speranza per tutti".

“Non siamo soli- ha detto il Vescovo- In ogni giorno della nostra vita ci sono delle persone che sono pronte a tenderci la mano, il loro tempo, la solidarietà. Queste persone sono un dono di Dio per ognuno di noi, perché attraverso loro sentiamo la presenza di Dio, che siamo cristiani o musulmani, c’è sempre Gesù, come grande profeta che vuole il bene di tutti”.

La giornata si è conclusa distribuendo indumenti, generi alimentari e un momento di fraternità con un gran rinfresco per tutti i presenti.

"Ringraziamo i nostri benefattori, anche se abbiamo riscontrato che il tutto non si è dimostrato abbastanza, poiché le persone bisognose erano molto di più di quanto previsto. Pertanto speriamo che il prossimo anno si possano aggiungere altri benefattori così potremo rendere felici molte persone in più".

Aggiungiamo inoltre la testimonianza di una famiglia che ha collaborato con noi:

"Abbiamo partecipato con gioia come famiglia all’evento 29 Febbraio 2024 “ Il Pane della Carità ” organizzato dalle Suore Francescane Del Signore presso l’Istituto Don Vero ed abbiamo apprezzato attraverso gli interventi di S.E. Arcivescovo Claudio Maniago e della Superiora Generale delle Suore Francescane del Signore- queste le parole di una famiglia che ha collaborato- L’importanza di rendersi mano concreta di Dio nei confronti di chi ha bisogno".

Sr. Maria Cristina ha coinvolto i bambini della Scuola Paritaria “ S. Maria Goretti ” insegnando anche in modo tangibile come la cultura del donare è fatta di gesti concreti. Il momento di convivialità è stato per noi un esempio significativo: donare non è esclusivamente qualcosa di materiale, il tempo donato agli altri è anche carità che restituisce più di quanto si offre.

"I bambini  hanno avuto modo di giocare insieme sul palco, ricordandoci ancora una volta che non ci sono e non ci devono essere distanze di nessun genere. Ringraziamo le suore per questa bella iniziativa,- ha concluso la Famiglia Lavecchia- breve sosta nella vita di tutti i giorni, che ci aiutato a pensarci parte di una comunità che supporta anche nelle necessità più concrete".

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