Catanzaro, fallimento Ambiente e Servizi: al via il processo per bancarotta aggravata per gli amministratori della società

Si è tenuta oggi davanti al GUP del Tribunale di Catanzaro, dottor Francesco Aragona, l’Udienza preliminare nel processo che vede imputati di bancarotta aggravata gli amministratori della società Ambiente e Servizi, accusati a vario titolo di aver cagionato un danno di oltre 5 milioni di euro.

L’Ufficio di Procura, rappresentato dal pm. Chiara Bonfadini  ha elevato le accuse nei confronti di Bolic Valentino, 1945, Brutto Alessandro, nato a Crotone il 1969, Bubbo Santo, 1971, Costa Lorenzo, 1959, Costantino Pasquale, 1955, Frangipane Umberto, 1961, Laudadio Francesco, 1949, Riillo Antonio, 1957, Tassoni Gregorio, 1961, Todaro Vincenzo, 1938.

All’odierna udienza si è costituita parte civile la Curatela Fallimentare, nella persona del dott. Gennaro Brescia, con l'avvocato Francesco Iacopino.

In apertura del lavori il pm e la difesa della parte civile hanno prodotto una corposa relazione del curatore, rispetto alla quale le difese degli imputati hanno chiesto al Giudice un termine per esame.

Il GUP, in accoglimento delle richieste dei difensori, ha rinviato al 20 gennaio per la discussione dell’Udienza preliminare.
Nel collegio difensivo, tra gli altri, gli avvocati Pantaleone Pallone, Vincenzo Iiritano, Maurizio Belmonte, Francesco Verri, Aldo Casalinuovo, Francesco Gambardella, Vittorio Raineiri, Vincenzo Marincola.

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