Catanzaro-Foggia, Vivarini: "Gestione delle partite è ormai automatica e si vince facile"

di FILIPPO COPPOLETTA

"La gestione della partita è diventata ormai automatica, la squadra gioca a memoria e si vince facile". Lo ammette il tecnico del Catanzaro, Vincenzo Vivarini a margine dell'incontro odierno tra Catanzaro e Foggia per l'ultima partita casalinga di questo campionato. 

I giallorossi conquistano l'ennesima vittoria, lasciano inviolato il Ceravolo in questa magica stagione di promozione e grazie alla doppietta di Iemmello raggiungono le 100 reti messe a segno a fronte di soli 18 goal subiti. Numeri eccezionali che consolidano il dominio dei catanzaresi in questo campionato di Serie C. 

Vivarini delinea una gara gestita bene dai suoi, con la capacità di dominare le pressioni dell'avversario. Passa appena un minuto dal fischio d'inizio e le Aquile sono già avanti con la rete di Iemmello che non lascia neanche il tempo alla tifoseria foggiana di raggiungere il settore ospiti. Circa un quarto d'ora ed è sempre il catanzarese a doppiare, questa volta di tacco, raggiungendo le 27 reti stagionali. Un mostro in questi campi. 

"Abbiamo avuto in campo una squadra con individualità di altissimo livello" ammette il tecnico giallorosso, giustificando la perdita di lucidità che ha costretto i suoi a lavorare tanto nel settore difensivo.

"La cosa più importante era portare a casa il risultato - dice Vivarini - 30 vittorie non sono poche e per questo risultato non posso che fare i complimenti alla squadra: questo traguardo è dimostrazione della grande rosa e dell’applicazione dei giocatori e voglio sottolineare come sia facile fare gioco, ormai abbiamo in mente tutti i meccanismi, la gestione della partita è diventata automatica, si vince facilmente". 

Chiamato a pronunciarsi in particolare sulle prestazioni di Tentardini e del giovanissimo Katseris, Vivarini descrive prima l'eccezionalità del numero 3: "Ha volontà e intelligente in mezzo al campo, spinge tanto e si propone in fase offensiva. Sul greco spiega poi di averci lavorato tanto: "Un profilo di grande avvenire, ha facilità di corsa, può darci grandi soddisfazioni, dobbiamo farlo maturare e crescere. Oggi ha contenuto Costa, che è un giocatore da Serie B". 

Con la vittoria odierna, il Catanzaro raggiunge quota 96 punti. Un numero incredibile che toglie però la soddisfazione di raggiungere le tre cifre considerano l'ultima partita rimasta contro il Potenza. "Un po' di rammarico c'è - ha ammesso Vivarini - ma accontentiamoci" ha aggiunto con un ghigno.

Ultima battuta per rassicurare la stampa sulle condizioni di salute di Iemmello che al termine del primo tempo ha abbandonato il campo per dolori alla spalla. "Pensavamo riuscisse a rientrare nel secondo tempo ma siamo stati costretti alla sostituzione - ha spiega il mister - attualmente sta bene e non dovrebbero esserci problemi per domenica prossima a Potenza".

"Una buona prestazione contro una squadra forte come il Catanzaro dove la differenza punti si fa sentire. Se avessimo pareggiato sicuramente non sarebbe stato un punto rubato". Sono le considerazioni del tecnico del Foggia, Delio Rossi, rammaricato per la sconfitta rimediata al Ceravolo che potrebbe compromettere la classifica in ottima playoff, fattore che però non impensierisce per il momento il mister. "Per ora guardiamo a noi stessi e non alla classifica, giocheremo i playoff a seconda della posizione che avremo" ha detto Rossi. 

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