Catanzaro, gli studenti della Todaro “intervistano” il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita

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images Catanzaro, gli studenti della Todaro “intervistano” il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita

  15 aprile 2023 12:03

Le alunne e gli alunni delle 1A, 1B, 1C del plesso Todaro dell’IC Mater Domini di Catanzaro hanno intervistato il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita

Il tutto a seguito di una precedente iniziativa, del 21 marzo quando la scuola – il plesso Todaro dell’IC Mater Domini di Catanzaro (Dirigente scolastico  Elisabetta Zaccone) – ha organizzato un incontro con il sindaco Nicola Fiorita per discutere dell’articolo 19 della Dichiarazione universale dei diritti umani, il quale garantisce la libertà di espressione.

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Il primo cittadino ha affermato che "ognuno di noi deve battersi per la propria opinione senza tuttavia trasformarla in offesa verso quella altrui. La nostra è una generazione straordinaria ma anche sfortunata, perché pur potendo accedere a milioni di informazioni rischiamo di vanificare questa opportunità per l’incapacità di distinguere la verità dalla bugia.

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A seguito di quell'incontro, i ragazzi hanno provato a dire la loro su alcune tematiche di attualità e a intervistare il primo cittadino.

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"Pur essendo lontana da noi - hanno detto gli alunni - la sofferenza del popolo ucraino ci colpisce e ci fa riflettere. I dissidi tra le nazioni si dovrebbero risolvere non con la violenza ma con la diplomazia. Riteniamo che la guerra sia sbagliata per vari motivi: divide le famiglie, nega i bisogni primari della persona, distrugge i legami tra i Paesi, provoca un numero ingiustificato di morti. La distruzione di edifici contribuirebbe allo spreco di elettricità, di soldi e di materie prime; oltre alle perdite di entrambe le nazioni, i bambini non verrebbero istruiti bene e non vivrebbero una vita serena. È orribile pensare che nel XXI secolo ci siano ancora conflitti: il mondo dovrebbe essere unito e noi, nel nostro piccolo, possiamo cambiare il mondo"

A proposito di tutela dei diritti umani, il sindaco ha ricordato di quando, "lo scorso agosto, nel porto del nostro quartiere sono sbarcate più di 500 persone: Catanzaro è stata accogliente e straordinaria nei loro confronti, portando vestiti e cibo. Poi è arrivato lo sbarco di Cutro che ha segnato nuovamente i suoi sentimenti, in modo particolarmente drammatico quando ha visitato il Palazzetto dello Sport di Crotone dove sono state accolte le salme dei migranti annegati nel Mar Ionio".

Gli alunni sono poi passati, in questo dialogo con Fiorita, alla tecnologia e a discutere dei pericoli del web e degli smartphone.

Il sindaco ha premesso che avendo "una figlia adolescente, questa tematica mi coinvolge quotidianamente: come genitore sento il dovere di essere d’esempio su un utilizzo moderato del cellulare, ma da quando sono sindaco, purtroppo e per fortuna, sono costretto a essere sempre reperibile e pronto a lavorare soprattutto con questo strumento".

A proposito di uso consapevole dei cellulari, il sindaco ha dato un consiglio prezioso: "pensiamoci bene prima di pubblicare pensieri o immagini, perché oggi è tutto tracciabile e resta per sempre nel web".

I ragazzi, hanno quindi avanzato una proposta: un’app under 18 che li informi sulle attività socio-culturali della città, proposta sulla quale il sindaco e la sua squadra sono già a lavoro

"Alla nostra età è importante parlare di corretta alimentazione e spreco alimentare - aggiungono i ragazzi. Questione che al sindaco l sta particolarmente a cuore in quanto in passato è stato presidente dello “Slow Food Calabria”.

Fiorita ha detto che, "a mio parere, tendiamo a sprecare molto perché pretendiamo i prodotti fuori stagione, ma dovremmo essere più consapevoli nella scelta di ciò che mangiamo, ad esempio potremmo sostituire le merendine con cibi preparati in casa".

Il sindaco ha chiosato che gli piacerebbe  introdurre nelle mense scolastiche cibi sostenibili, idea subito sposata dagli studenti.

Poi, sulla delicata questione della corretta raccolta differenziata e sul rispetto dell’ambiente, il sindaco ha assegnato agli studenti un compito arduo: vigilare sugli adulti, qualora questi non fossero attenti alle buone pratiche della gestione dei rifiuti.

"Come ha detto il sindaco, “sporcare è facile, pulire è difficile”, gli studenti hanno promesso il massimo impegno.

In conclusione, gli studenti si sono soffermati su una  domanda essenziale, ovvero se la città è adeguata ai bisogni delle persone diversamente abili.

Il sindaco Fiorita ha commentato ritenendo che "questa problematica sia difficile da affrontare perché Catanzaro, essendo collocata in collina e ricca di salite e discese, è piena di barriere architettoniche. Tuttavia  - ha aggiunto - il Comune cercherà di lavorare per avere una città più rispettosa delle necessità di ciascuno".

Quindi, gli studenti apprezzando quando detto dal sindaco, hanno infine proposto l’installazione di semafori e fermate dell’autobus con segnalatori acustici, l’introduzione di etichette in codice braille per i beni di prima necessità nei supermercati e di menu “parlanti” nei ristoranti, nonché la sostituzione nelle  scuole delle scale con rampe più comode.

 

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