Catanzaro, gli uffici comunali "aprono gli occhi" e il cimitero viene bonificato. Ma le responsabilità restano

di STEFANIA PAPALEO

Via l'erbaccia che copriva quasi totalmente le lapidi del cimitero centrale. Dopo l'urlo alla vergogna, tra le scrivane degli uffici competenti del Comune di Catanzaro qualcuno sarà arrossito (così si spera) e avrà spedito chi di dovere ad effettuare pulizia e bonifica nel camposanto di via Paglia. Lì, dove degrado, incuria e abbandono da anni calpestano la dignità dei morti e dei vivi, così come abbiamo avuto modo di scrivere con indignazione questa mattina (LEGGI QUI), chiedendo che i responsabili di tale scempio vengano mandati a casa.
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E non sarà la pulizia effettuata oggi in tutta fretta a farci cambiare idea: da troppi anni dipendenti "incapaci" continuano ad occupare il loro posto a Palazzo de Nobili, nel silenzio complice della politica, ai danni dei cittadini catanzaresi vittime di un sistema "malato" sul quale la Procura ha posato gli occhi da tempo. E noi - c'è da giurarci - non volteremo i nostri altrove

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