"Uno dei parametri fondamentali per ottenere e, soprattutto, mantenere la bandiera blu uno dei parametri fondamentali è rappresentato dalla comunicazione istituzionale. Non sfuggirà a nessuno che non è sufficiente imbellettare i posti e innalzare la bandiera, alla presenza dei vertici della Fee, se poi non viene implementato il programma. Ebbene, a distanza di una settimana dalla cerimonia di consegna, un mistero aleggia nel quartiere Lido: che fine ha fatto Info Point Blu Turistico?
E dire che durante la presentazione di una settimana fa era spuntato, nell’area Teti, una sorta "capanno", che sembrava più un avamposto utile alla caccia dei cinghiali che un punto informativo per i turisti. Peccato che, nonostante la pomposa inaugurazione in occasione dell’evento della consegna della bandiera blu, ad oggi il ‘capanno blu’ versi desolatamente abbandonato, e nemmeno i cinghiali ne sono intimoriti visto che scorrazzano indisturbati per la città. E’ inutile ricordare come questa perenne approssimazione e aria di insufficienza dell’operato dell’Amministrazione Fiorita rischia di pregiudicare gli sforzi fatti dal vicesindaco Iemma che ha fatto di tutto per la bandiera blu.
Noi, comunque, una proposta al sindaco la offriamo sempre: perché non far gestire il ‘capanno blu’ al suo imponente staff ministeriale? Potrebbero utilizzare come slogan: ‘Dalla Grande Catanzaro alla piccola marina’ oppure ‘i 40 slogan peggio riusciti per Lido’. Anzi no, in quest’ultimo caso ci penseremo noi nelle prossime puntate".
Lo scrive, in una nota, il Gruppo Lega Catanzaro.
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